Fringilla: il fringuello che canta quando cerca l’amore

Piccoli uccelli con un piumaggio spettacolare e un suono melodioso. Le differenze, anche nei colori, tra i maschi e le femmine

Fringilla 1 scaled

La fringilla (Fringilla coelebs) è un piccolo uccello che prende il nome scientifico dal latino coelebs, ovvero “celibe”, in quanto le femmine migrano verso Sud alla fine dell’autunno, lasciando i maschi da soli ad affrontare l’inverno. “Celibi”, appunto. L’origine del nome fringilla, invece, si deve al latino fringilla, e si riferisce al suono melodioso, specie durante la stagione riproduttiva, di questi particolari uccelli.

Specie

Le specie della fringilla più note e presenti in Italia sono:

  • Il fringuello comune (Fringilla Coelebs). Sicuramente la specie più diffusa in Italia. Un classico uccello diurno, che tende a riunirsi in piccoli stormi, passando la maggior parte del tempo alla ricerca di cibo.
  • Il fringuello alpino (Fringilla montifringilla). Si trova nelle regioni dell’Europa settentrionale, in America e in Asia, mentre in Italia, lo si può trovare nella stagione invernale. Il maschio sfoggia una bellissima livrea nuziale che comprende l’arancione, il bianco e il nero e il suo codrione biancastro spicca distintamente durante il volo.
  • Il fringuello delle Canarie (Fringilla teydea). Ha un colore azzurro e rispetto alle altre specie è più grande e massiccio e presenta becco più robusto.

Fringilla 2

Caratteristiche

Testa squadrata e becco conico, la fringilla si presenta in modo molto riconoscibile. Nei maschi la fronte è nera, mentre vertice, nuca e spalle sono grigio-azzurro, faccia e petto sono rosso ruggine, che sfuma verso il rosa sul ventre e sul bianco sul sottocoda.

Il dorso della fringilla è rosso-bruno, le ali sono nere con una banda bianca che crea un disegno inconfondibile, la coda è nera con bordo bianco. Le femmine invece sono bruno-giallastre su gran parte del corpo, con i disegni bianchi su ali e coda. La parte più affascinante della fringilla è sicuramente il piumaggio: i maschi si presentano con colori molto vivaci (come il rosso, il giallo), il verde e il blu, che vengono utilizzati per attirare le femmine durante la stagione riproduttiva, mentre il piumaggio delle femmine è a tinte più tenui che consentono loro di mimetizzarsi e nascondersi meglio al maschio non gradito.

Le dimensioni sono queste: 14-18 centimetri di lunghezza; 17-29 grammi di peso; 24,5-28,5 centimetri di apertura alare.  

Dove vive

Si tratta di una specie stanziale, che si trova a suo agio nei boschi, nei campi coltivati e nei frutteti della macchia mediterranea. Soltanto in inverno si può spingere anche in città. Gli habitat preferiti comprendono foreste, boschi di conifere e latifoglie, giardini, parchi e campi agricoli. La presenza di alberi e arbusti è fondamentale per questi uccelli, poiché offrono riparo e cibo.

Cosa mangia

La fringilla si nutre di semi (quelli preferiti sono di piante erbacee, graminacee e alberi) e granaglie, ma anche di bacche, germogli, insetti, larve e piccoli invertebrati. Il suo becco conico è perfetto per rompere i semi più duri, ed è proprio questa capacità che ha reso la fringilla uno degli uccelli più diffusi nei giardini e nelle aree coltivate.

Fringilla

Riproduzione

Durante il periodo riproduttivo, che va da aprile a giugno, i maschi cantano per attrarre le femmine, che poi da sole costruiscono il nido, a forma di coppa, a qualche metro dal suolo. Il nido è fatto con fibre vegetali, piumino, muschio, licheni e ragnatele. La femmina depone 4-5 uova lucide, bluastre o rosate con macchie brune. Le cova per 14 giorni: poi i pulli ciechi e nudi vengono nutriti da ambedue i genitori e restano presso il nido per tre settimane prima di disperdersi nel territorio circostante.

Come si alleva

Questo uccello, che può arrivare fino a 7 anni di vita, è scelto molto spesso da chi ama il suo canto e i colori del suo piumaggio. La fringilla si adatta bene a qualsiasi contesto, ma è fondamentale scegliere una voliera, posizionata in modo che non sia raggiunta direttamente dai raggi del sole, e sufficientemente grande per consentire ai fringuelli di volare soddisfacendo così il loro bisogno di movimento. Al suo interno non devono mai mancare piccoli contenitori di acqua e cibo, e la voliera va pulita ogni giorno per evitare la proliferazione di insetti e parassiti che potrebbero fai morire i fringuelli.

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