Fentanyl: la droga che sta facendo stragi tra i giovani

Oltre 100 mila vittime in America. Porta al soffocamento e si trova facilmente su alcune piattaforme dei social. La situazione in Italia

FENTANYL

Il fentanyl è un oppioide sintetico potentissimo: cento volte più potente della morfina e cinquanta volte più dell’eroina. È stato sempre usato con analgesico e anche come medicinale somministrato ai malati di tumore in fase terminale per la terapia del dolore. Poi è diventato nel tempo una droga, molto diffusa tra i giovani. Specie per un motivo: la sua facile reperibilità, anche attraverso il perverso e incontrollato ruolo delle piattaforme social dove sono all’opera bande di spacciatori molto ben organizzate.

COME FUNZIONA IL FENTANYL

La potenza del fentanyl, e anche la spiegazione del suo largo consumo, sta nel meccanismo di funzionamento. Le droghe, prima di arrivare al cervello devono superare la barriera emato-encefalica, che protegge il tessuto cerebrale da tutto quanto è nocivo ed è presente nel sangue. Il fentanyl, con la forza della sua struttura chimica, è diventato l’oppioide più veloce nel rompere la barriera. Una volta entrato nel cervello, il fentanyl provoca effetti più forti rispetto a eroina e morfina, e riesce ad attaccarsi ai recettori delle zone del dolore e delle emozioni.  Ma anche nelle aree dalle quali dipende il respiro.

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PERCHÉ IL FENTANYL È MORTALE

Ma è proprio la facilità con la quale sfonda la barriera a protezione del tessuto cerebrale ed entra anche in zone che controllano il respiro, come il tronco encefalico, che rendono il fentanyl particolarmente pericoloso. Più pericoloso dell’eroina e della cocaina. Può accadere, infatti, che una colta coinvolti i recettori del tronco encefalico, la persona che ha assunto il fentanyl, smetta di respirare.

DOVE SI TROVA IL FENTANYL

L’altro elemento che ha respo questa micidiale droga così popolare e diffusa, riguarda la sua distribuzione. Gli spacciatori sono riusciti a utilizzare le piattaforme social, a partire da Snapchat, per la vendita del fenbtanyl. L’americana Social media victims law center, una ong creata per incalzare le aziende dei social per i danni causati agli utenti più fragili, ha denunciato Snapchat, procurandosi le forme di tanti genitori i cui figli avevano acquistato il fentanyl (talvolta contraffatto) proprio attraverso questa piattaforma. E i procuratori generali di 18 stati americani hanno chiesto al presidente Biden di dichiarare il Fenbtanyl un’arma di distruzione di massa. Richiesta respinta, secondo la motivazione della casa Bianca, per non danneggiare le persone che prendono il farmaco come antidolorifico, anche in situazione estreme come un cancro nella fase terminale.

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MORTI DI FENTANYL IN AMERICA

Intanto la progressione delle vittime per il fentanyl in America è spaventosa. Erano 70 mila nel 2021, con un aumento del 50 per cento rispetto all’anno precedente, e hanno superato le 100 mila unità nel 2022.

Negli Stati uniti il fentanyl ottenuto in modo illegale ha superato qualsiasi tipo di antidolorifico in prescrizione, come causa principale di overdose. Ed è nata persino l’associazione Families against fentanyl.

FENTANYL IN ITALIA

In Italia, la situazione è decisamente meno grave di quella in America e il fentanyl, con una trentina di suoi analoghi, è stato inserito nella tabella che comprende le sostanze stupefacenti. Mentre come medicinale è previsto soltanto per la terapia del dolore.

Fonte immagine: Corriere della Sera

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