DIVIETO DEI SACCHETTI DI PLASTICA NELLO STATO DI NEW YORK
Dal 2020 lo stato americano di New York ha messo al bando, con una legge ad hoc, la Bag Waste Reduction Law, l’uso dei sacchetti di plastica. I risultati sono molto confortanti, considerando che prima del divieto nello stato di New York ogni anno venivano consumati, e smaltiti (non sempre in modo corretto) 23 miliardi di sacchetti di plastica. Le alternative previste sono la carta e la stoffa, con la possibilità di utilizzare, per esempio per la spesa, anche buste fai-da-te.
Una legge importante che è riuscita a farsi spazio nonostante le forti pressioni della lobby dell’industria della plastica. E una decisione contrastata non poco dai commercianti, a causa dei costi da sostenere per l’acquisto dei sacchetti di carta. Questi ultimi lamentano infatti che, mentre per procurarsi 100mila sacchetti di plastica bastano 2mila dollari, per l’acquisto della stessa quantità di buste di carta si arriva a spendere 15mila dollari.
La nuova legge impone ai negozi di vendere sacchetti di carta a cinque centesimi l’uno o di prevedere alternative ecologiche come ad esempio le borse riutilizzabili. Una delle poche deroghe previste dalla legge riguarda le farmacie.
TODAY’S THE DAY!
Plastic bags are officially banned. Together, we can create a cleaner future for our city and planet. pic.twitter.com/zUy65I0C6S
— City of New York (@nycgov) March 1, 2020
DIVIETO DEI SACCHETTI DI PLASTICA IN CALIFORNIA
Intanto, a proposito dell’uso dei sacchetti di plastica nei diversi stati americani, una novità importante riguarda la California. Si tratta del primo stato americano che, per legge, ha vietato l’uso delle buste di plastica monouso, ma queste norme non hanno funzionato. Sono arrivate le buste in plastica riciclabile, più pesanti di quelle eliminate, vendute alle casse dei supermercati: ma il rimedio è stato peggiore del male. Più rifiuti, più inquinamento e più costi per i consumatori. Adesso in California si pensa a una nuova legge che vieti tutti i sacchetti di plastica, compresi quelli riciclabili, ma solo di nome. Un provvedimento che potrebbe fare scuola, anche per l’Italia, dove il fenomeno delle buste di plastica “finto riciclabile”, a pagamento, nei supermercati, ormai dilaga. E andrebbe fermato.
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LA CAMPAGNA #BYOBAGNY
Per diffondere la conoscenza della nuova legge, spiegare i danni all’ambiente causati dall’uso indiscriminato di sacchetti di plastica e per andare incontro alle famiglie a basso e medio reddito, lo Stato di New York ha previsto anche la campagna #BYOBagNY che prevede la distribuzione gratuita di oltre 700mila borse riutilizzabili. Intanto, New York City, si prepara a diventare, dal prossimo anno, la prima città americana a bandire definitivamente le bottiglie di plastica da edifici e proprietà comunali.
LE INIZIATIVE PER ELIMINARE LA PLASTICA:
- In una scuola di Mantova si allevano larve che mangiano la plastica. E la smaltiscono
- Sul Lago di Garda un locale unico: tutto è di seconda mano, non si usa la plastica, e le bottiglie si raffreddano in ghiacciaia
- PCUP: il bicchiere in silicone per evitare la plastica usa e getta e saltare le file alla cassa
- Isole senza plastica, la mappa completa in Italia. Alla faccia dei Tar che provano a fare sgambetti
- Roma, il successo delle le barriere anti-plastica: fermano i rifiuti nel Tevere per non farli arrivare in mare