Uno dei modi più utilizzati per trovare lavoro è seguire la pista dell’online. In Italia ci sono diverse piattaforme che offrono, con un aggiornamento continuo, proposte di impiego, sulla base delle proprie competenze e innanzitutto del proprio curriculum. Ma esiste anche il fenomeno dei ghost jobs, annunci di lavoro falsi, che le aziende pubblicano per diversi motivi. Come per esempio, per mostrarsi in crescita, anche a livello occupazionale.
Proseguendo nella lettura del nostro articolo scoprirete maggiori informazioni sui Ghost Job e potrete poi approfondire ulteriormente leggendo la ricerca dedicata pubblicata da ExpressVPN.
COME TROVARE LAVORO ONLINE
Iniziare a cercare lavoro online può sembrare un processo complesso, ma conoscere alcune strategie può facilitare, e non di poco, il percorso. La prima mossa dovrebbe essere quella di definire chiaramente i propri obiettivi professionali e di identificare le piattaforme più adatte per la propria carriera.
È fondamentale creare un profilo completo con un curriculum vitae ben studiato e ottimizzato per i motori di ricerca interni delle piattaforme, includendo parole chiave specifiche del settore che possono aumentare la visibilità delle proprie competenze.
Ogni piattaforma ha un suo scopo, o almeno, in buona parte dei casi, ognuna di esse cerca di distinguersi per un settore specifico, per delle funzionalità o per degli obiettivi che vuole raggiungere. Sta all’utente capire davvero quali possano essere le opzioni più interessanti e coerenti in base al suo profilo professionale.
Talvolta è possibile trovare anche soluzioni di scambio lavoro sul web o gruppi sui social media. Ma è bene ricordare di prestare sempre attenzione e valutare se è qualcosa di davvero affidabile.
DIFFICOLTÀ QUANDO SI CERCA LAVORO
Cercare lavoro online può esporre i candidati a vari ostacoli, cerchiamo di capire quali sono e come affrontarli:
- Elevata concorrenza: Con l’accesso globale alle offerte di lavoro, il numero di candidati per ogni posizione può essere davvero alto. Per emergere, è essenziale personalizzare ogni candidatura e cercare di colpire i recruiter, anche in modo creativo.
- Annunci non chiari o incompleti: Molti annunci online non forniscono informazioni sufficienti riguardo le aspettative o i requisiti del ruolo. È utile contattare direttamente i datori di lavoro per chiarimenti prima di inviare la candidatura, così da evitare malintesi e perdite di tempo. Inoltre, dietro molti di questi annunci con poche informazioni si nascondono spesso truffe o compagnie poco trasparenti.
- Risposta lenta o assente: Un’altra grande frustrazione è l’attesa di un riscontro che a volte non arriva mai. Mantenere una comunicazione attiva con i potenziali datori di lavoro e fare follow-up in modo professionale può aumentare le possibilità di ricevere una risposta.
- Scarsa visibilità del profilo: In un mondo ideale, i reclutatori troverebbero il tuo profilo e ti contatterebbero direttamente. Per rendere questo più probabile, ottimizza il tuo profilo con parole chiave rilevanti e mantieni una presenza attiva su piattaforme come LinkedIn.
- Privacy e sicurezza dei dati: Con la crescente preoccupazione per la sicurezza online, è fondamentale essere consapevoli di quali informazioni si condividono e con chi. Utilizzare siti di ricerca di lavoro affidabili e leggere sempre la politica sulla privacy può aiutare a proteggere le proprie informazioni personali.
- Impatto emotivo: La ricerca di lavoro può essere un processo emotivamente sfiancante, specie quando si ricevono risposte negative o nessuna risposta. È importante trovare sostegno in famiglia, amici o gruppi di supporto professionale per mantenere il morale alto.
- Far sembrare che l’azienda è in crescita e sempre in cerca di nuovi candidati
- Per un errore: il recruiter pubblica un annuncio duplicato o dimentica di chiuderlo una volta selezionato un candidato.
- Raccogliere dati: in alcuni casi, purtroppo, queste finte offerte di lavoro hanno il solo fine di raccogliere – senza consenso – dati personali dei CV per rivenderli o creare proprie strategie.
Una sfida non meno importante è rappresentata dal dover discernere tra annunci legittimi e truffe online, cosa che vedremo in seguito.
LE MIGLIORI PIATTAFORME
Le piattaforme per cercare lavoro online variano a seconda del settore e della posizione geografica da cui si effettua la ricerca. Ma negli ultimi anni, piattaforme come LinkedIn, Indeed, e Monster sono diventate alcune tra le più affidabili sul mercato internazionale. Inoltre, a differenza di altri portali, LinkedIn non solo permette di visualizzare e candidarsi per lavori, ma consente anche di fare networking e, quindi, costruire una rete di contatti professionali.
Di sicuro, per chi cerca lavori non specializzati in Italia, Indeed e InfoJobs possono essere validi alleati. Bisogna tenere in mente che molte compagnie potrebbero inserire lo stesso annuncio su entrambe le piattaforme così da raggiungere un numero maggiore di possibili nuovi candidati.
I liberi professionisti potrebbero considerare di valutare piattaforme come Fiverr Pro, Upwork o Freelancer.com. Mentre, per altre professioni più specifiche potrebbe essere valido cercare piattaforme ad hoc.
GHOST JOBS
Cercare lavoro navigando sul web non è per nulla semplice. E a complicare il processo, da qualche tempo, è emerso anche un nuovo fenomeno, quello dei ghost jobs. Traducibile in italiano con il termine lavori fantasma, si tratta di offerte di lavoro che hanno qualsiasi intento eccetto quello di assumere nuovi candidati.
E a questo punto potrebbe sorgere spontanea una domanda: perché creare annunci di lavoro se l’azienda non vuole assumere o valutare nuovi candidati? Ebbene, le ragioni sono diverse. Ecco alcuni dei motivi più noti:
Per contrastare questa problematica, è consigliabile verificare sempre l’autenticità degli annunci, prestare attenzione ai segnali di allarme come richieste di informazioni eccessive, e utilizzare piattaforme affidabili, come quelle citate in precedenza.
Informarsi e rimanere vigili è imprescindibile per poter trovare un lavoro online con successo in un mondo lavorativo sempre più digitale e in costante cambiamento.