Come si coltiva la mahonia

Pianta rustica, molto resistente e ornamentale. Con cespugli che possono arrivare fino a due metri bellissimi fiori gialli

maonia

La mahonia (nome scientifico Mahonia spp.mentre la specie più comune è la Mahonia aquifolium) è una pianta rustica, resistente e ornamentale, ideale per le zone ombreggiate. Appartiene alla famiglia delle Berberidaceae, la sua origine è in Nord America, ma si tratta ampiamente coltivata anche in Europa e in particolare in Italia.

Esposizione e clima

La mahonia ama i climi temperati. Sopporta bene il freddo e predilige posizioni soleggiate o a mezz’ombra. La pianta, forma dei cespugli molto ampi, che possono arrivare fino a due metri di altezza o di larghezza, ed è considerata molto adatta per abbellire i giardini. I fiori sono  gialli, piccoli, profumati e riuniti in grappoli vistosi. Le foglie verde scuro, lucide e spinose, simili a quelle dell’agrifoglio.E dopo la fioritura, produce piccole bacche blu-violacee commestibili, anche se molto aspre.

Terreno e cure colturali

Questa pianta si sviluppa senza problemi nella comune terra da giardino. È comunque bene assicurare un ottimo drenaggio. A fine inverno fornire del concime organico o del concime granulare a lenta cessione, da mescolare al terreno ai piedi della pianta. In generale, la mahonia è considerata una pianta molto resistente e le cure colturali non sono molte.

Annaffiature e potatura

Annaffiare solo in caso di periodi molto caldi o di siccità, tranne le piante giovani da annaffiare almeno una volta a settimana. Dopo la fioritura (fine inverno o inizio primavera) si procede con la potatura: rimuovi i rami secchi, danneggiati o troppo disordinati per mantenere una forma armoniosa della pianta.

Semina e fioritura

La propagazione della mahonia avviene per seme, per talea, o asportando ai piedi della pianta un pollone ben sviluppato. Il periodo migliore per la messa a dimora è in autunno oppure in primavera, e la distanza tra le piante deve essere di 1,5-2 metri, in base alla varietà scelta. La fioritura è primaverile (ma vi sono alcune specie che fioriscono in autunno).

Problemi e rimedi

L’oidio, anche conosciuto come mal bianco, può attaccare le foglie giovani e i germogli della mahonia. La ruggine forma macchie rossastre sulla pagina superiore delle foglie e chiazze brune su quella inferiore. In questi casi servono trattamenti con rimedi specifici.

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