State cercando ispirazione su come arredare la casa in stile vintage? La buona notizia è che potete farlo senza sborsare chissà quali cifre. Alle volte, anche solo facendo una visita nel garage o nella soffitta dei vostri genitori. O dei nonni. Già, perché lo stile vintage nell’arredamento non necessita a tutti i costi delle ultime uscite in fatto di mobili o complementi d’arredo. Con un minimo di attenzione ai dettagli, potete fare un ottimo lavoro low cost. Anche all’insegna del riciclo.
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COME ARREDARE CASA IN STILE VINTAGE
Quando si parla di stile vintage ci si riferisce innanzitutto ad oggetti prodotti almeno vent’anni prima rispetto al momento attuale. E oggi è molto utilizzato per dare un tocco di eleganza e di sobrietà alle case. Recuperando, per esempio, arredi anni Cinquanta, Sessanta e Settanta. Valorizzando pezzi d’epoca autentici, o riproduzioni, caratterizzati da materiali di qualità e dettagli unici. Creando, di fatto, un’atmosfera nostalgica e ricca di carattere in qualsiasi ambiente.
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PARETE ATTREZZATA
Un primo segnale di una casa arredata in stile vintage arriva dalla parete attrezzata. Che dovrebbe essere caratterizzata da mobili in legno massiccio con finiture consumate, dettagli scolpiti e maniglie in ottone. Scaffali aperti e vetrinette che, magari, mettono in mostra oggetti d’epoca, ricordi e decorazioni retrò. Da prediligere colori caldi (come quello del legno, in tutte le sue tonalità), o tinte pastello, tipiche di questo stile.
LIBRERIA
Stesso discorso vale per la libreria, da collocare nella camera dei ragazzi o in soggiorno. Anche in questo caso legno massiccio, con finiture naturali o verniciature in colori pastello. Può avere, o meno, cornici lavorate e dettagli in ferro battuto o ottone. Ripiani spaziosi e robusti, ideali per esporre tutti i volumi. Insomma, non un mero funzionale mobile, ma anche un pezzo di arredamento che arricchisce l’atmosfera della stanza.
CASSETTIERA
Vero e proprio pezzo di antiquariato, la cassettiera tipografica in ferro battuto o in legno permette di fare un tuffo nel passato e di dare un tocco vintage alla casa. La si può trovare al mercatino dell’usato, ma prima conviene chiedere ai nonni: magari ne hanno una custodita gelosamente in soffitta!
SGABELLI
Naturalmente non possono mancare sedie e sgabelli. In quanto a questi ultimi, che sono perfetti in una cucina a isola, potete optare per quelli con seduta in legno piatta e base di metallo. Le sedie, invece, oltre che in legno e metallo, possono essere imbottite, rivestite in velluto, broccato o cuoio, magari con motivi floreali o geometrici. I colori vanno dai toni naturali del legno alle già citate tonalità pastello tipiche degli anni ’50 e ’60.
DIVANO E POLTRONE
Robustezza, sedute ampie e braccioli larghi: queste sono le caratteristiche principali dei divani e delle poltrone per l’arredamento in stile vintage. Ancora meglio se sono in (finta) pelle, materiale che porta con sé il fascino del vissuto attraverso qualche segno di usura e di scolorimento. In alternativa, anche il tessuto si adatta bene a questo stile.
DECORAZIONI PARETI
Le pareti di una casa arredata in stile vintage possono ospitare fotografie in bianco e nero, specchi e orologi antichi con ingranaggi visibili oppure realizzati con materiali di riciclo. Per dare alla casa un maggiore accento retrò, è inoltre possibile esporre alle pareti i poster di vecchi film, quelli del cinema in bianco e nero, o locandine varie.
ILLUMINAZIONE
Anche lampade e lampadari fanno la loro parte: regalano un’eleganza senza tempo agli ambienti. Potete optare per quelli realizzati con rame, vetro colorato e/o legno. Le lampade da tavolo vintage possono avere basi scolpite e paralumi in tessuto con frange o decorazioni ricamate. I lampadari vintage, invece, possono essere dotati di bracci multipli, cristalli pendenti e finiture patinate.
LETTO
Una camera da letto in stile vintage deve emanare un’atmosfera calda e accogliente. Il letto è il punto focale della stanza: può essere caratterizzato da una testiera ornata, in ferro battuto o legno intagliato. Le lampade da comodino potrebbero essere dotate di paralumi decorati, l’arrendamento comprendere specchi con cornici più o meno elaborate e tappeti vintage. Ulteriori dettagli? Bauli ai piedi del letto, poltrone imbottite e tende pesanti.
VASCA FREESTANDING
Facciamo un salto in bagno per imbatterci in uno dei sanitari che richiama maggiormente i decenni passati. Le linee morbide e i dettagli come i piedini a zampa di leone della vasca freestanding regalano a questa stanza un effetto vintage senza paragoni. Prediligete rubinetterie in ottone o cromo, con manopole e rubinetti dal design classico per il massimo dello stile.
ELETTRODOMESTICI “DATATI”
In una cucina arredata in stile vintage è l’insieme delle componenti a fare la differenza. Mobili in legno massello o laccato dalle linee morbide e arrotondate si combinano con elettrodomestici dal design datato. I colori possono tendere verso tonalità pastello o decise, a farla da padrone sono spesso il verde menta o il salvia. Nulla vieta, naturalmente, di prediligere colori neutri o chiari che virano dal panna al beige.
COME ARREDARE: