Addio carbone, l’Austria spegne l’ultima centrale e punta tutto solo sull’energia verde

Chiuso l’importante impianto di Mellach. Decisione unanime sul piano politico, con il ruolo determinante dei verdi. Un milione di case con energia solare entro il 2030

chiusura centrali a carbone in austria

In piena pandemia, l’Austria va avanti senza esitazioni con la sua radicale politica energetica. E così è stata chiusa l’ultima centrale a carbone ancora aperta nel paese: si trova nel comune di Mellach, nella regione della Stiria, a pochi chilometri da Graz.

CHIUSURA CENTRALI A CARBONE IN AUSTRIA

La centrale non era irrilevante, in quanto garantiva il teleriscaldamento a tutta la popolazione locale, ma il governo ha deciso di non fermarsi anche di fronte all’emergenza scoppiata con il Covid-19. Spiega Leonore Gewessler, ministro dell’Ambiente: «Siamo su una strada di non ritorno e il nostro obiettivo è di avere in Austria, entro il 2030, solo energia verde, anticipando tutti in Europa».

A questo obiettivo se ne aggiunge un secondo, che vede insieme finanziamenti pubblici e scelte private in campo energetico: arrivare a 1 milione di case dove tutta la rete dei rifornimenti energetici sia invernali sia estivi provenga esclusivamente dal sole. Anche in questo caso la scadenza prevista è entro il 2030.

POLITICHE GREEN AUSTRIA

Infine un dato politico molto significativo: l’attuale governo in Austria si regge su una maggioranza di centro-destra, dove però hanno una presenza determinante e molto attiva anche i verdi. Le politiche green, a partire dal definitivo addio al carbone, sono così condivise da tutte le forze politiche. E lo sviluppo sostenibile avanza come in nessuna altra nazione europea.

POLITICHE GREEN PER UNO SVILUPPO SOSTENIBILE:

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