Cannucce senza plastica, realizzate con le alghe. Il brevetto di due designer americane (foto)

In America i rifiuti delle cannucce di plastica sono considerati un vero problema nazionale. Le cannucce biodegradabili hanno diversi colori e diversi sapori. Dalla menta alla vaniglia, passando per le fragole

cannucce da alghe

CANNUCCE BIODEGRADABILI

Cannucce senza plastica. Realizzate partendo dalle alghe, assolutamente biodegradabili. Dall’America arriva un’altra alternativa allo spreco delle cannucce di plastica, che negli Stati Uniti è un problema molto sentito tanto che in Colorado è stata istituita la Giornata nazionale senza cannucce.

Il fenomeno americano nasce tutto da un altro spreco, quello del ghiaccio. Poiché gli americani non bevono nulla, e in qualsiasi stagione, senza il ghiaccio, per loro la cannuccia diventa quasi indispensabile. E allora giù con la plastica che poi finisce puntualmente in qualche discarica.

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CANNUCCE AD ALGHE

Le cannucce ricavate dalle alghe sono state brevettate da due designer americane, Chelsea Briganti e Leigh Ann Tucker, che hanno creato un’intera collezione, chiamata Loliware, con prodotti domestici in grado di sostituire la plastica. Dai bicchieri alle posate, passando per i bicchierini del caffè.

Le cannucce della coppia di designer hanno diversi colori e anche diversi sapori: alla vaniglia, alla menta, alla fragola e al caramello. Tutte ottime alternative all’orribile plastica che invece i sapori non solo non li crea, ma li ammazza.

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