Bruno ha girato il mondo nonostante sia cieco

Ha visitato 44 paesi in tutti i continenti, partendo da Cosenza, in Calabria. Non vede i paesaggi, ma scopre l’anima dei luoghi e delle persone

Cieco e viaggiatore. Bruno Bertucci, calabrese di Cosenza, 65 anni, non si è mai fermato nel coltivare la sua passione che ha scoperto da adolescente. E ciò nonostante il grave handicap della cecità che lo accompagna da quando è nato.

BRUNO HA GIRATO IL MONDO NONOSTANTE SIA CIECO

La fortuna di Bruno è dovuta a tre fattori. Il piccolo paese dove è nato, Lungro, in provincia di Cosenza, che lo ha sempre spinto a muoversi. Due genitori, il padre medico e la madre professoressa di francese, che gli hanno trasmesso la voglia di libertà e la gioia del viaggio. Infine, la grande forza di volontà di Bruno. Nel corso di 35 anni di viaggi, Bruno Bertucci ha visitato 44 paesi, in tutti i continenti, e ha anche scritto una sorta di lungo diario di viaggio, intitolato Allora ci vedo? (edizioni Scritto.io).

Bruno ha due lauree, parla cinque lingue, oltre l’italiano (inglese, francese, spagnolo, portoghese e arabo), e quando gli chiedono le sue sensazioni di viaggiatore risponde raccontando il doppio livello delle sue emozioni. Non vede luoghi e paesaggi, ma sente il contatto umano e fisico con le persone. I suoi viaggi più che nei luoghi sono nelle anime delle persone che incontra.

Fonte immagine: Corriere della Sera

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