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PALLAVOLO
Pallavolo: un gioco di squadra tra i più amati e praticati in Italia, tiene in allenamento il fisico, è divertente e aiuta a stare bene. La pallavolo è adatta a grandi e piccini e si può iniziare a giocare anche da adulti. La squadra alimenta il senso di appartenenza, ci si sente parte di un gruppo e si impara così ad aiutarsi, e motivarsi, a vicenda. A tutto vantaggio anche dell’autostima. Ma i benefici non si esauriscono qui. Dal punto di vista fisico sono molteplici perché stimola molti muscoli e aiuta a tenersi in forma. Scopriamo i più importanti.
BENEFICI DELLA PALLAVOLO
COME CAMBIA IL CORPO CON LA PALLAVOLO
QUALI MUSCOLI SI SVILUPPANO CON LA PALLAVOLO?
La pallavolo coinvolge un po’ tutti i muscoli, da quelli delle braccia, che risultano particolarmente tonificati e rinforzati da palleggi, schiacciate, bagher e battute varie, agli addominali, fino ai muscoli delle gambe. Sono soprattutto i polpacci e i glutei a risultarne stimolati e rassodati. Merito di salti e piegamenti.
- Tricipite della sura
- Quadricipite durante la distensione delle gambe
- Glutei
- Addominali
- Grande pettorale
- Romboide
- Estensori delle dita per spingere il pallone
Il bagher, oltre a stimolare il tricipite della sura, i glutei e gli addominali, agisce su:
- Ileopsoas
- Quadricipite
- Gran dorsale
- Grande pettorale
- Bicipite branchiale
La schiacciata agisce su addominali, glutei, tricipite della sura ma anche:
- Gran dorsale
- Cuffia dei rotatori
- Tricipite brachiale
- Flessori del polso
- Glutei
- Quadricipite.
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COSA PUÒ INSEGNARCI LA PALLAVOLO
Dicevamo che in quanto gioco di squadra, la pallavolo alimenta innanzitutto il senso di appartenenza. Ma insegna anche rispettare le regole, a rispettarsi a vicenda, a essere disciplinati e generosi gli uni con gli altri, a socializzare. Ecco alcuni dei principali benefici:
- riduce lo stress;
- aumenta la motivazione;
- insegna il rispetto verso gli altri e anche verso gli avversari;
- rafforza gli addominali;
- tonifica glutei e polpacci;
- favorisce l’autostima;
- aumenta la coordinazione;
- migliora la funzionalità cardiaca;
- ossigena i tessuti;
- favorisce il dimagrimento;
- stimola bicipiti, tricipiti e deltoide.
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QUAL È LO SCOPO DEL GIOCO DELLA PALLAVOLO?
La pallavolo si propone lo scopo di far cadere la palla nel campo degli avversari. Difatti si accumulano punti quando la palla tocca il pavimento dell’avversario, andando oltre la rete situata al centro del campo. Al gioco partecipano due squadre, composte ognuna da 6 giocatori, e la partita viene divisa in set. Ogni set viene vinto da chi raggiunge per primo i 25 punti. Vince la squadra che riesce ad aggiudicarsi 3 set e in caso di parità, 2-2, il quinto set si gioca a 15 punti anziché 25.
DOV’È NATA LA PALLAVOLO
Nata nel 1895 nel Massachusetts grazie a William Morgan, insegnante di educazione fisica, la pallavolo inizialmente era uno sport insolito rispetto a quelli che andavano per la maggiore. Basati principalmente sulla forza fisica e meno sul gioco di squadra e sulle abilità tipiche di questo sport, che privilegia la strategia e la velocità. Difatti non piacque subito e per diversi anni non riscosse alcun successo negli Stati Uniti. Ma in Sud America, dal Brasile all’Argentina, divenne molto popolare, così come in Oriente, dalla Cina al Giappone. In Italia iniziò a essere praticata e considerata un vero e proprio sport dopo la seconda guerra mondiale.
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DOVE SI GIOCA LA PALLAVOLO?
La pallavolo si gioca nel campo da pallavolo, che è suddiviso in due parti, la zona d’attacco e la zona di difesa. Il campo può trovarsi in una struttura chiusa, per esempio una palestra, oppure all’aperto. Inoltre ciascuna delle metà del campo è suddivisa in 6 zone numerate, che tuttavia non sono indicate da linee tracciate ma solo teoriche. In realtà si può giocare a pallavolo anche in un campo non professionale, semplicemente collocando una rete abbastanza alta tra i campi delle 2 squadre partecipanti, delimitando il perimetro con qualche oggetto oppure tracciando delle linee sulla sabbia, nel caso in cui si giochi in spiaggia.
CONTROINDICAZIONI DELLA PALLAVOLO
La pallavolo, come tutti gli sport, presenta alcuni rischi, soprattutto se si è fuori allenamento o non ci si prepara adeguatamente. Ecco alcuni dei più comuni:
- Lesioni alle articolazioni della spalla, che è costantemente sotto pressione per via dei servizi. Quando la parte si danneggia, cosa che capita più facilmente nel corso del tempo, possono subentrare dolori e difficoltà nell’eseguire determinati movimenti.
- Dolore lombare, dovuto ai vari movimenti che si eseguono in questo sport: salti, estensioni, atterraggi e via dicendo.
- Distorsione di caviglia che causa gonfiore.
- Tendinopatia rotulea dovuta al deterioramento del tendine oppure a un eccessivo affaticamento dell’area.
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