Barberino, la cittadina decorata con i lavori a uncinetto

In prima fila le donne dello splendido centro toscano. Un progetto di urban kitting, letteralmente lavoro a maglie urbano

Lavori a maglia per abbellire strade, fontane, piazze, colonne. E persino automobili parcheggiate in città. L’idea, realizzata nel comune di Barberino del Mugello, in Toscana, si intitola Un filo di…. E porta a ricoprire l’intero centro storico di questo piccolo e splendido comune toscano con i lavori dell’antica arte del cucito.

PROGETTO UN FILO DI….

Il progetto è nato nel 2013, grazie all’azione vulcanica di Anna Nuti, bibliotecaria (oggi in pensione) di Barberino del Mugello e motore di Un filo di… Il modello è stato quello di importare in Toscana la tecnica dell’urban kitting, letteralmente lavoro a maglie urbano, una sorta di street art declinata però con la tecnica dell’uncinetto. Il successo è stato enorme, Barberino è diventato un modello e dal progetto di Un filo di… ne sono nati altri.

LEGGI ANCHE: L’arte del merletto a tombolo: una tecnica preziosa e un tesoro da salvaguardare

PENELOPE ASSOCIAZIONE A BARBERINO DEL MUGELLO

Per esempio, una delle nuove iniziative nate a Barberino del Mugello è stata la nascita dell’associazione locale Penelope. L’obiettivo, in questo caso, è di fare rete tra le varie associazioni della zona, per non disperderne le potenzialità, ma semmai moltiplicarle. Per organizzare eventi, aprire porte e finestre sul territorio per dibattiti e conferenze, anche scomode. In fondo, anche Penelope, come i lavori nel centro storico di Barberino del Mugello, è un’opera di tessitura, ago e filo, non con il cotone o con la lana, ma con le persone.

Le immagini sono tratte da Il Filo del Mugello

Iscriviti alla nostra newsletter per rimanere sempre aggiornato. Clicca qui!

IDEE PER NON SPRECARE L’ABBIGLIAMENTO:

 

Vuoi conoscere una selezione delle nostre notizie?
Torna in alto