Molto di più di una casa condivisa per anziani. Nel palazzo di Corso Palestro 5, a Torino, gli abitanti della Sprecht Residenzen, il primo cohousing solo per anziani in Italia, non hanno in comune soltanto gli spazi condominiali e il portiere, ma anche una serie di servizi preziosi per la terza età. Condividono, infatti, i controlli di telemedicina, con un accordo con Blu Assistence, l’assistenza a domicilio, e una serie di iniziative per mantenere alto il livello di qualità della vita e innanzitutto per non essere mai soli. Corsi di ginnastica, visite guidate nei musei, gite nel fine-settimana, tornei di burraco, corsi di cucina.
Gli appartamenti destinati agli over 65, in tutto 40, hanno due tagli di base, monolocali e bilocali: le rifiniture sono molto curate, a terra c’è il parquet, e nel condominio sono condivisi anche alcuni spazi tipici del cohousing. La palestra (sauna compresa), una mini-biblioteca, un bistrot con salotto condiviso, una sala per la lettura, anche questa pensata per stare insieme. E gli inquilini della palazzina ristrutturata a Torino per ospitare gli anziani soli, hanno in comune perfino una Topolino elettrica per i loro spostamenti in città. Quanto ai costi, le case over 65 di Corso Palestro, si affittano sulla base di tre tipologie di contratti: base, premium e gold. Il costo mensile varia dai 2.500 ai 4.500 euro al mese, una cifra che comprende anche il servizio di pulizia dell’appartamento: non è poco, ma per chi può permetterselo è una buona occasione per non sprecare la terza età con la peggiore delle malattie che può colpire una persona anziana. La solitudine.
Foto di copertina tratta dalla pagina FB di Specht Residenzen Torino
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