Facebook e la città verde per i dipendenti: un grandioso progetto nella baia di San Francisco

Ospiterà circa 2.500 famiglie. Querce e abeti dovunque, come in un parco. La spesa è di 400 miliardi di dollari, e il progetto è di Frank Gehry.

ZEE TOWN, LA CITTÀ AZIENDALE DI FACEBOOK –

Sarà la prima città verde targata New Economy. Il sogno di Mark Zuckerberg è quello di ricreare una sorta di company town ottocentesca, chiamata Zee Town, in grado di ospitare almeno 10mila dipendenti del colosso Facebook. E ricostruire così una comunità che dall’azienda si allunga fino ai luoghi della vita quotidiana. Dopo avere trasformato la nuova sede della società a Menlo Park, nel cuore della Silicon Valley, Zuckerberg punta a creare una vera città residenziale, su una superficie di 200 acri, affacciata sulla baia di San Francisco.

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LA COMPANY TOWN DI MARK ZUCKERBERG –

Il progetto, affidato alla firma dell’architetto Frank Gehry, è grandioso, e completamente ispirato a una logica green. Case, negozi, centri commerciali, teatro, cinema, supermercati: tutto è avvolto nel verde, con querce e faggi che compaiono perfino sui tetti delle case. Dal plastico del progetto si vedono le curve sinuose dei disegni di Gehry e i colori di una vera e propria foresta che coprirà la città di Facebook. Il costo previsto dell’operazione è attorno a 400 miliardi di dollari, e in questo modo Zuckerberg conta di raggiungere due obiettivi. Il primo è quello di legare sempre più i dipendenti all’azienda, e di farli sentire membri di una grande famiglia, proprio come avveniva nelle grandi fabbriche-città del secolo scorso. In secondo luogo, l’idea è di aprire la strada a un nuovo modello di azienda, quella del ventunesimo secolo.

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