Il vaccino per il fuoco di Sant’Antonio riduce anche il rischio di demenza

Efficace nel 90 per cento dei casi, In Italia è gratuito per gli over 65 e per i maggiorenni con malattie croniche.

Il vaccino per il fuoco di Sant'Antonio riduce anche il rischio di demenza

Un vaccino efficace nel 90 per cento dei casi, che protegge dai micidiali rischi del fuoco di Sant’Antonio e delle complicazioni, a partire dalla nevralgia post-erpetica. L’Herpes Zoster, questo è il nome scientifico del virus conosciuto più comunemente come fuoco di Sant’Antonio, è un’infezione molto dolorosa, che in Italia colpisce circa 200 mila persone all’anno e può causare lesioni irreversibili ai nervi.

Il vaccino contro il fuoco di Sant’Antonio è stato l’oggetto di un approfondito studio di un gruppo di ricercatori della Stanford University, guidati dal medico Pascal Geldsetzer, pubblicato su Nature, che ha portato anche a scoprire un’importante novità. Il vaccino contro l’Herpes Zoster riduce anche il rischio di demenza, e ciò, tra l’altro, conferma la stretta relazione tra alcuni virus del sistema nervoso e il declino cognitivo.

In Italia questo vaccino è gratuito per gli over 65, per chi ha già contratto la malattia e rischia una recidiva, per i maggiorenni con patologie croniche. Quanto agli effetti collaterali, il vaccino contro il fuoco di Sant’Antonio può causare:

  • Dolore, arrossamento o gonfiore nel punto dell’iniezione
  • Febbre
  • Mal di testa
  • Affaticamento
  • Dolori muscolari

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Foto Copertina di RF._.studio _ via Pexels

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