La strage delle api degli Stati Uniti ha una fonte precisa alla quale collegarla: sono i virus diffusi dagli acari varroi, noti proprio come parassiti esterni delle api melliflue. A questa conclusione, con il relativo sigillo scientifico, sono arrivati gli esperti e le autorità sanitarie americane, secondo quanto pubblicato sulla rivista Science.
In particolare, l’acaro varroa destructor è un parassita esterno che si attacca alle api, nutrendosi della loro emolinfa, conosciuta comunemente con il nome “sangue” delle api. Questo indebolisce direttamente le api, in particolare le larve e le pupe.
L’acaro varroa destructor è un vettore di numerosi virus, tra i quali i più pericolosi sono:
- DWV (Deformed Wing Virus): si riconosce dalle ali delle api che diventano deformi, ed è molto diffuso.
- ABPV (Acute Bee Paralysis Virus): è il virus della paralisi acuta.
Per dare un’idea dei danni causati da questi virus, basta ricordare che, tra il giugno del 2024 e il gennaio 2025, sono andate distrutte il 65 per cento delle colonie commerciali di api negli Stati Uniti. Non solo. Tutti gli acari esaminati dagli studiosi e ritenuti responsabili della strage di api in America, sono risultati resistenti persino all’amitraz, il pesticida più utilizzato contro questa specie di parassiti.
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