Passeggiare lungo i fiumi è un grande piacere, oltre che un ottimo esercizio fisico. La natura, durante questi percorsi, non finisce mai di sorprendere: dalla vegetazione che cambia di zona in zona alle spettacolari cascate, dalle insenature alle spiagge naturali. E i fiumi italiani, circa 1.200, si prestano molto bene alle passeggiate, in quanto sono decisamente più brevi rispetto alla media europea. Ma quali sono le camminate più belle? E che cosa ci consentono di vedere? Ecco la mappa, regione per regione.
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Lombardia
Nel comune lombardo di Valbondione, in Val Seriana, scorre il fiume Serio, raggiungibile dal centro del paese. Percorrete i sentieri che lo costeggiano, immersi nella natura, vi sentirete totalmente rigenerati. Affascinante anche il sentiero del fiume Era, in parte attrezzato,dove potrete ammirare cascate, pozze e spiaggette fluviali. Il sentiero si trova in provincia di Lecco e parte dal comune di Mandello del Lario.
Veneto
Sono numerosi gli itinerari fluviali della regione Veneto, di particolare interesse è il percorso che si snoda lungo una parte dell’Adige, il secondo fiume italiano più grande dopo il Po. Si parte da Villa Bartolomea, in provincia di Verona, e si procede lungo le Valli Grandi Veronesi in direzione Boara Pisani, in provincia di Rovigo. L’itinerario prosegue attraverso Anguillara Veneta e Borgoforte, fino a raggiungere la foce dell’Adige sul mar Adriatico. Difficile percorrerlo interamente, sono ben 101 km, ma si possono fare passeggiate panoramiche anche soltanto lungo alcuni tratti.
Friuli Venezia Giulia
Il Tagliamento, con i suoi 170 km di lunghezza, è il fiume più importante del Friuli Venezia Giulia. Nasce vicino al Passo della Mauria in provincia di Belluno, procede verso il Cadore e attraversa la Carnia, fino a sfociare nel Golfo di Venezia tra Lignano e Bibione.
Il fiume si può percorrere interamente, seguendo le antiche vie di pellegrinaggio immerse tra i boschi. La partenza ideale è il Passo della Mauria, da dove si procede in direzione Forni di Sotto, situato a 19 km di distanza. Da qui, se ve la sentite, potete percorrere altri 26 km attraverso il Passo della Morte e il Monte Corno, in direzione Villa Santina. Un percorso alternativo, sempre tra i sentieri immersi nei boschi circostanti, è quello che da Venzone porta a Pinzano al Tagliamento, Valvasone e San Vito. Tutti paesini che custodiscono meraviglie, tappe ideali per qualche breve sosta.
Emilia Romagna
In Emilia Romagna segnaliamo il fiume Secchia, che nasce sull’Appennino tosco-emiliano, a Ventasso, dall’Alpe di Succiso. La sorgente si trova in una conca fra le montagne, il Succiso, il monte Alto e il Casarola, ed è la meta ideale di una passeggiata domenicale. Un luogo incontaminato dove potrete ammirare le sue acque cristalline mentre sgorgano dalle rocce. Spettacolo unico!
Trentino Alto Adige
In Trentino Alto Adige, percorrendo un sentiero lungo circa 40 minuti, si possono raggiungere le Cascate di Riva, nella valle omonima, a Campo Tures. Il sentiero si snoda da Winkel al torrente Riva, dov’è situata la cascata bassa, per proseguire in direzione del secondo e del terzo salto, ovvero la cascata alta.
Piemonte
Si chiama Sentiero delle Ochette quello compreso tra Villafranca Piemonte e Cardé, un piacevole percorso naturale ad anello nato nel 2017, che si snoda lungo il fiume Po. Lo si può percorrere sia a piedi che in bicicletta, lungo entrambe le sponde, seguendo i cartelli a forma di ochetta. Piacevole e a portata di famiglia.
Abruzzo
Il fiume più lungo dell’Abruzzo è l’Aterno-Pescara, meta ideale di passeggiate naturalistiche. I sentieri migliori, inclusi nella Riserva Naturale Guidata Sorgenti del Pescara, sono Canapine e Colle Pescara, dov’è facile imbattersi in uccelli come la gallinella d’acqua e il tuffetto. Mentre scendendo dal sentiero Colle Pescara, si possono raggiungere le sorgenti, caratterizzate da acque cristalline.
Valle D’Aosta
Passeggiare lungo il corso della Dora Baltea è un piacere per tutti i sensi. Il fiume della Valle d’Aosta attraversa infatti ambienti mozzafiato, in alcuni tratti davvero incontaminati. Per chi vuole goderselo a piedi esistono itinerari molto interessanti, come quello che dal comune di Arnad procede in direzione del borgo medievale Bard, con il suo meraviglioso forte, e di Brusson, immerso tra sorgenti e laghi.
Liguria
A Dolcedo, nella valle del Prino, grande protagonista è il torrente Prino, che qui si incontra con il Rio dei Boschi. Le case sorgono attorno ai due corsi d’acqua, entrambi raggiungibili tramite scalinate e stradine disseminate lungo il paese. Punti di partenza per ulteriori escursioni.
Toscana
In Toscana c’è un sentiero ciclopedonale che unisce Arezzo a Chiusi, un percorso di ben 62 km perfetto sia per chi vuole godersi una bella passeggiata a piedi che in bicicletta. Si tratta del sentiero del Canale Maestro della Chiana, una strada antica, oggi attrezzata, dove concedersi rilassanti camminate.
Molise
Piana dei Mulini, in Molise, è il luogo di partenza ideale per una passeggiata alla scoperta delle rive del fiume Biferno, nelle cui acque si possono ammirare trote fario autoctone, anguille, iridee, cavedani e molti altri pesci. Il fiume è circondato da una vegetazione fitta e alta lungo le sponde, ma presso la Piana dei Mulini ci sono anche spiaggette tranquille e passerelle naturali di sassi, facili da attraversare.
Marche
La cascata del Sasso, a Sant’Angelo in Vado, in provincia di Pesaro e Urbino, è la meta ideale per una passeggiata sul Metauro, il fiume più famoso delle Marche, che nasce dall’incontro tra due torrenti, il Meta e l’Auro. La cascata sorge poco lontano dalla sorgente del fiume ed è alta la bellezza di 12 metri. Uno spettacolo da non perdere.
Lazio
Tra Roma e Viterbo sorge il Parco naturale regionale Valle del Treja, solcato dal fiume omonimo, che scorre fino al Tevere. Una delle zone più interessanti dal punto di vista naturalistico, ideale per passeggiate in famiglia, si trova vicino al Monte Gelato, dove il Treja dà origine a bellissime cascate.
Campania
Nel Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni scorre il fiume Sammaro, le cui sorgenti nascono in una gola profonda, sopra la quale sorge il famoso ponte di Sacco. I turisti possono scendere a piedi fino al sentiero del Parco, che passando attraverso faggi e castagni, porta alle acque del Sammaro, dove procedere per lunghe passeggiate immerse nella natura.
Umbria
Attraversare a piedi il Parco fluviale del Nera, in Umbria, è un piacere per tutti i sensi e, passo dopo passo, si possono raggiungere le famose Cascate delle Marmore. Da qui, dopo una fresca pausa, la camminata prosegue ancora in direzione del santuario della Madonna dello Scoglio, situata lungo la strada diretta a Forcella.
Abruzzo
Il fiume Orfento è una meta suggestiva circondata dalla natura incontaminata, incorniciato da pareti di roccia. Un luogo ideale per passeggiate domenicali alla scoperta della valle omonima, situata a Caramanico Terme, in provincia di Pescara. Sempre in zona si trovano chiese ed eremi di particolare pregio, che vale la pena visitare.
Puglia
In Puglia vi consigliamo il Parco Naturale regionale Fiume Ofanto, che può essere ammirato tramite percorsi suggestivi, percorribili sia a piedi che in auto. Numerosi sentieri consentono di accedere al fiume e di godere del suo patrimonio naturalistico e della straordinaria biodiversità che lo caratterizza. Sarà un piacere camminare tra salici, faggi, querce, pioppi e ammirare animali di ogni genere, inclusa la lontra fluviale.
Calabria
In Calabria, nel Parco della Sila, si possono ammirare gli affluenti del fiume Neto partendo da Camigliatello Silano. Risalendo il fiume si attraversano foreste di faggi, abeti, pini larici di inconfondibile bellezza. Attenzione però che si tratta di una passeggiata piuttosto impegnativa, quindi è meglio attrezzarsi adeguatamente e conoscere bene la zona, a meno che non decidiate di farvi accompagnare da una guida locale.
Basilicata
Terra meravigliosa e incontaminata, la Basilicata custodisce un luogo speciale: le cascate del Borgo di San Fele in provincia di Potenza, nate dal torrente Bradano. Esistono diversi percorsi per chi intende visitarle, dal percorso “U Urtone”, di circa 1 km, a “Il Paradiso”, di circa 300 metri, o ancora “La Pineta”, di 700 metri.
Sicilia
Il torrente San Basilio, in Sicilia, è il luogo ideale per concedersi una passeggiata fluviale mozzafiato. Percorrendolo si può raggiungere, infatti, la famosa cascata del Catafurco. Come raggiungerla? Partite dalla frazione di San Basilio, nel comune di Galati, proseguite a piedi attraverso la valle, seguendo le acque dei ruscelli, e procedete fino alla cascata.
Sardegna
Se vi trovate in Sardegna per una passeggiata fluviale, il Rio Lequarci, nel territorio di Ulassai, con le sue spettacolari cascate, è l’ideale. Potete raggiungerle seguendo i ruscelli da cui prendono vita, proseguendo il cammino lungo i diversi rivoli. Consigliatissima una visita al canyon verde e alle varie grotte disseminate nei dintorni.
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