Nipote in affitto: la startup che aiuta gli anziani con la tecnologia

Un progetto nato a Bari che si sta espandendo in tutta Italia. Dove l’86 per cento degli over 65 non ha competenze digitali

Le persone anziane spesso hanno problemi con la tecnologia. Sono costretti a usarla (per esempio per pagare una bolletta oppure per ricevere una pensione) e non sanno da chi farsi aiutare. Nasce da qui il progetto Nipote in affitto della startup barese Senex, guidata dai giovani imprenditori Valentina De Caro e Roberto Salamina.

NIPOTE IN AFFITTO STARTUP PER AIUTARE GLI ANZIANI CON LA TECNOLOGIA

Il meccanismo dell’attività è molto semplice. Il cliente chiama la società, anche attraverso un normale numero telefonico e non solo con una app, e chiede assistenza. Può acquistare un pacchetto di 3 ore (59 euro) o 5 ore (89 euro) e da quel momento avrà l’aiuto di un under 35 a domicilio per tutti i suoi problemi con pc, smartphone e qualsiasi dispositivo legato alla tecnologia. Senex, partendo da Bari, è già arrivata in diverse città italiane (come Milano, Torino e Bologna) e conta di coprire tutto il territorio nazionale. Il bacino di potenziali utenti è enorme. Basta pensare che, secondo un’indagine di Eurostat, in Italia l’86 per cento degli over 65 non ha competenze digitali e il 67 per cento non ha mai usato un pc. Un nipote, che magari fa anche compagnia, può diventare prezioso.

L’immagine è tratta dalla pagina Facebook Nipote in affitto

Il progetto è candidato al Premio Non Sprecare 2023, nella sezione Aziende. Per candidare i vostri progetti, seguite le istruzioni fornite qui.

I PROGETTI CHE COINVOLGONO GLI ANZIANI:

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