Soltanto a Napoli, dove spesso la fantasia si abbina alle scommesse difficili e coraggiose,poteva nascere la prima “libreria emotiva”, chiamata Luce, fondata dallo scrittore Lorenzo Marone e dalla mediatrice familiare Roberta Nicodemo. Si trova nel cuore del quartiere del Vomero (in piazzetta Durante 1) e ha una caratteristica molto precisa: la suddivisione dei libri negli scaffali non sulla base del classico criterio della categoria del testo (narrativa, saggistica, viaggi, etc..), ma in quattro categorie di emozioni. Ansia, gioia, rabbia e tristezza. In questo modo il lettore è invogliato all’acquisto di uno o più libri che riguardano il suo stato d’animo del momento.
I volumi in vendita sono oltre 600 e la libreria Luce, nelle intenzioni dei suoi titolari, è anche “un rifugio, un luogo dove prendersi cura di sé”, magari sorseggiando un piacevole caffè napoletano doc.
Lorenzo Marone è uno scrittore di straordinario talento, autore di bestseller come La tentazione di essere felici, un libro dal quale è nato un film di Gianni Amelio. Roberta Nicodemo, invece, è molto conosciuta per i suoi incontri professionali su autostima e dinamiche familiari. Insieme, potrebbero avere trovato una nuova, piccola porta di accesso alla lettura, attraverso le emozioni utilizzate come una bussola nella scelta di un libro da acquistare.
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