Come affittare un faro per andarci a vivere

I siti e i bandi da tenere d'occhio: Agenzia del Demanio e Difesa Servizi. I fari più belli, invece, da visitare e dove è possibile alloggiare per qualche giorno

faro formiche

Tra i tanti modi che ci sono, almeno sulla carta, per risolvere il problema dell’abitazione, e magari anche per cambiare vita, da alcuni anni esiste anche la possibilità di affittare uno dei fari disponibili sul territorio nazionale (ma anche in Europa), come è avvenuto in occasione del progetto “Valore Paese Italia – Fari”, nato proprio per ridare vita a questi luoghi.

Quanti sono i fari in Italia

La rete nazionale dei segnalamenti marittimi (che comprende alcune coste, le isole e i principali porti nazionali) , gestita dal Servizio della Marina Militare, comprende 874 ausili alla navigazione, tra cui 147 fari attivi e 727 fanali, incluse mede e boe luminose. La maggior parte è ancora sotto il controllo della Marina Militare, ma molti sono stati affidati in concessione. Per avere un quadro completo dei fari in Italia, vi suggeriamo di leggere il libro Andare per fari, scritto da Luca Bergamin (edizioni Il Mulino): una guida che vi accompagna lungo un itinerario  tra coste e isole, da Genova e Trieste all’Arcipelago Toscano, con Sardegna, Campania, Sicilia, Puglia grandi protagoniste.

Che fare per affittare un faro

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Foto tratta dalla pagina Fb di Faro Capo Spartivento

Faritorri ed edifici costieri, veri e propri gioielli del mare: per affittarli, il consiglio è di controllare e tenere sott’occhio i siti ufficiali dell’Agenzia del Demanio (www.agenziademanio.ite di Difesa Servizi (www.difesaservizi.it), iscrivendosi alle newsletter per ricevere aggiornamenti sui bandi pubblici. Per chi volesse cercarne uno da affittare, il consiglio è tenere d’occhio i siti ufficiali di Agenzia del Demanio e Difesa Servizi, iscrivendosi alle newsletter per ricevere aggiornamenti sui bandi pubblici. e Difesa Servizi, iscrivendosi alle newsletter per ricevere aggiornamenti sui bandi pubblici.In genere la concessione dura 50 anni e gli assegnatari devono farsi carico della ristrutturazione e della gestione del faro, secondo criteri di sostenibilità e compatibilità ambientale e sulla base dei requisiti indicati nel bando.In alcuni casi, come per esempio in sardegna, possono esserci dei bandi di assegnazione su base regionale.

Fari: dove si può dormire

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Foto tratta dalla pagina FB di Resort Faro di Punta Fenaio

Se volete, invece, soltanto visitare un faro, per una breve vacanza, con pernottamento in un luogo magico, da non sprecare: ecco qualche località, tra quelle davvero imperdibili::

  • Faro di Capel Rosso (Toscana): residenza d’epoca con suite del faro raggiungibile solo a piedi sull’Isola del Giglio.
  • Faro di Punta Fenaio (Toscana): situato sulla punta settentrionale dell’Isola del Giglio, questo faro offre viste panoramiche sul mare ed è stato riconvertito in un resort esclusivo.
  • Faro delle Formiche (Toscana): per alloggiare su un’isola con acqua termale naturale e servizi relax, raggiungibile in gommone o in elicottero.
  • Faro Capo Spartivento (Sardegna): questo faro storico è diventato un lussuoso hotel a cinque stelle, completo di piscine e servizi di alta qualità.
  • Punta Imperatore (Campania): faro centenario a Ischia con hotel dotato di camere con terrazza a picco sul mare e ristorante gourmet.
  • Capofaro Locanda & Malvasia (Sicilia):  offre alloggi immersi nei vigneti con vista sul Mediterraneo e suite vista Stromboli, isole Eolie.
  • Faro di Brucoli (Sicilia): si trova nel siracusano, ed è affittabile come villa con terrazza sulla lanterna.

questo link invece trovate alcune proposte interessanti per dormire in alcuni tra i più belli fari del mondo.

Foto di copertina tratta dal sito www.formicheislands.com

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