Come coltivare il pino, sia in vaso che in giardino

Pino cembro, pino silvestre, pino marittimo, pino mugo, sono tante le varietà di questa meravigliosa pianta. Che si può coltivare anche in vaso

coltivare pino

Il pino appartiene alla famiglia delle Pinaceae di cui esistono numerose varietà: Pinus mugo, Pinus nigra, Pinus radiata, Pinus Pinea e via dicendo. Le sue foglie sono aghiformi perché composte da aghi più o meno numerosi a seconda della tipologia. La coltivazione non richiede particolari cure ma differisce a seconda delle varietà, sebbene alcune regole valgano in generale. Che lo vogliate coltivare in vaso o in giardino, ecco come procedere.

COME COLTIVARE IL PINO

Il genere Pinus include, come dicevamo, molte varietà che vengono suddivise in 3 principali sottogeneri: Pinus, Ducampopinus, Strobus. I pini si caratterizzano per la presenza degli aghi riuniti in gruppi. Sono le loro foglie.

Tra le varietà più diffuse in Italia ricordiamo il pino mugo, il pino cembro, il pino silvestre, tipici delle zone alpine. E ancora il pino nero e il pino loricato delle zone appenniniche. Pino marittimo, pino domestico e d’Aleppo sono invece più diffusi nella fascia mediterranea.

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COME COLTIVARE IL PINO IN GIARDINO

I pini amano essere piantati in luoghi soleggiati a meno che non vengano coltivati in zone più calde di quelle di origine. Per quanto riguarda il terreno, meglio privilegiarlo sabbioso, leggero e secco. E a proposito di concimazione, l’ideale è utilizzare stallatico in autunno. La coltivazione può partire dalla semina in piena terra anche se è meglio privilegiare la semina in vaso. Ma se volete semplificare il processo, meglio acquistare la piantina in vivaio e trasferirla in piena terra nella stagione autunnale.

COME COLTIVARE IL PINO MARITTIMO

Il pino marittimo predilige il clima mite ma può essere coltivato sia al nord che al sud essendo piuttosto resistente. L’importante è evitare i luoghi troppo ventosi. La piantina acquistata in vivaio può essere coltivata in vaso fino a una certa età dell’albero e poi trasferita in piena terra. Ricordando che questo pino non tollera i terreni troppo umidi e pesanti. Sappiate inoltre che va concimato ma non va potato, semmai ripulito di tanto in tanto.

 

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COME COLTIVARE IL PINO MUGO

Conifera sempreverde di piccole dimensioni, il pino mugo ama il clima fresco e tollera male il caldo. Non richiede un terreno specifico, l’importante è annaffiarlo regolarmente lasciandolo crescere naturalmente. Di solito viene coltivato nei giardini rocciosi.

 

COME COLTIVARE IL PINO IN UN VASO

Il pino si può coltivare in vaso ma successivamente va piantato in giardino, in piena terra. Volendo, è possibile coltivarlo anche partendo da una pigna. Ma è importante che sia fresca e chiusa, in modo che i semi siano al suo interno. Dopodiché va collocata in un luogo asciutto finché non si apre. A questo punto dovrebbe essere pronta per rilasciare i semi.

Questi ultimi, una volta estratti, vanno collocati all’interno di un fazzoletto di carta inumidito con acqua, senza esagerare. Il fazzoletto va collocato in una busta di plastica e riposto in frigo per una trentina di giorni. Non appena i semi iniziano a germinare, si possono trasferire nel vaso, aggiungendo dopo averli interrati qualche ago e un po’ di corteccia. Qui la pianta dovrà raggiungere almeno qualche centimetro di altezza prima di essere nuovamente trapiantata.

COME COLTIVARE IL PINO IN TERRAZZO

In terrazzo il pino può essere coltivato in vaso seguendo la procedura descritta. Dato che ama i luoghi soleggiati, va posizionato in un punto luminoso del terrazzo. A meno che non viviate in un luogo molto caldo e asciutto. In tal caso potrebbe preferire un po’ di ombra.

ATTENZIONE AI PARASSITI

Attenzione ai parassiti, soprattutto quando gli alberi sono ancora giovani: vengono spesso attaccati dalla processionaria e da afidi lanigeri. Contro di essi si possono utilizzare prodotti aficidi. Mentre gli insetticidi acaricidi sono consigliati per trattare il blastofago minore e il ragnetto verde.

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