L’enorme spreco di pane, pasta e altri alimenti ancora buoni al Policlinico Umberto I di Roma

Ci sono anche fette di pane in confezioni sigillate e gettate via senza mai essere state aperte. Un vero e proprio schiaffo alla povertà: una situazione insostenibile e di fronte alla quale non è possibile rimanere indifferenti.

CIBO SPRECATO IN ITALIA –

Solo qualche giorno fa vi abbiamo parlato del progetto “Il pane a chi serve” portato avanti dalle ACLI di Roma per evitare sprechi di pane e allo stesso tempo aiutare le persone che vivono in situazione di povertà. Purtroppo oggi invece dobbiamo tornare, ancora una volta, a parlare di sprechi e di cibo ancora buono buttato nella spazzatura.

LEGGI ANCHE: Pane sprecato, noi lo gettiamo nella spazzatura e la Caritas a Roma spende 90mila euro per donarlo

Accade a Roma, al policlinico Umberto I, dove, come possiamo vedere nelle immagini pubblicate da Roma Today, nel cassonetto per la raccolta dei rifiuti organici ci sono pane, pasta, riso ed altri generi alimentari buttati via: la redazione di Roma Today si è recata direttamente sul posto dopo la segnalazione ricevuta da parte di un dipendente dell’azienda ospedaliera romana.

Quello che colpisce sono le fette di pane contenute in confezioni sigillate e gettate via senza mai essere state aperte.

SPRECO ALIMENTI ANCORA BUONI –

Come fa sapere Roma Today, il cassonetto è collocato di fronte al IV Padiglione, nell’area antistante la cucina e l’ingresso della mensa del personale in servizio al Policlinico Umberto I. Un particolare che potrebbe far pensare che gli alimenti buttati possano essere quelli non utilizzati per il personale.

Una quantità enorme di cibo sprecata, un vero e proprio schiaffo alla povertà: una situazione di fronte alla quale non è possibile rimanere indifferenti.

PER APPROFONDIRE: Pane in attesa, la filosofia del Non sprecare incontra la solidarietà

Torna in alto