Centri estivi nella natura: ecco perché iscrivere i vostri figli - Non sprecare
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I motivi per iscrivere i bambini ad un centro estivo in mezzo alla natura

Ecco i 5 motivi per cui iscrivere i vostri figli in un centro estivo in mezzo alla natura dopo un lungo inverno in cui sono stati impegnati al chiuso tra scuola, attività e compiti a casa

CENTRI ESTIVI NELLA NATURA –

Sono stati al chiuso per tutto l’inverno: al mattino a scuola e il pomeriggio impegnati tra compiti a casa e attività sportive o artistiche. Ora che la fine della scuola è vicina (Il 5 Giugno è la data prevista per la chiusura delle scuole) rimangono alle studentesse e agli studenti solo 2 mesi tra i banchi. E poi? Le famiglie saranno costrette a decidere: alcuni bambini potranno stare a casa con i genitori, altri avranno l’opurtunità di stare con i nonni o i parenti, e la maggior parte frequenterà un centro estivo.

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BAMBINI E NATURA –

Già dall’8 Giugno saranno moltissime le famiglie che si rivolgeranno alle strutture che propongono i centri estivi, luoghi adatti ad accogliere le bambine e i bambini da 4 anni in su. Molti di questi hanno attività serratissime, con orari predefiniti per ogni tipo di gioco: alle 8:00 accoglienza, alle 9:00 merenda, alle 10:00 tennis, alle 11:00 nuoto e così via fino alle 18.

Ma i bambini hanno bisogno di riposare. Di dedicarsi a qualcosa che a loro piaccia, di auto regolare le proprie attività, di scatenare la fantasia e di annoiarsi per trovare la spinta creativa. Senza questo tipo di stimoli ogni bambino diventa parte di un sistema a scapito del pensiero creativo. Ed è proprio per questi motivi che è importante iscrivere i porpri figli ad un centro estivo in mezzo alla natura tra quelli proprosti nelle varie zone d’Italia: il wwf organizza vacanze natura ogni anno ma anche fattorie didattiche, agriturismi, agriscuole, riserve forestali e marine hammo cominciato ad offrire ai bambini un approccio naturalistico più modulabile e flessibile nei confronti dell’esperienza ludico-didattica delle bambine e dei bambini senza orari rigidi ma con proposte di scelta in base alle esigenze di ciascuno.

5 MOTIVI PER SCEGLIERE UN CENTRO ESTIVO IN MEZZO ALLA NATURA –

Non occorre un intero mese, basta anche una settimana per sentire gli effetti benefici dell’ambiente naturale sui 5 sensi bambini:

  • VISTA: L’ampiezza dello spazio in cui perdersi in mezzo alla natura rappresenta per le bambine e i bambini che sono abituati a vivere in spazi chiusi un vero e proprio toccasana: possono correre, guardare il cielo e il verde dei prati, le onde del marefermarsi a fantasticare sulla forma delle nuvole, tutte cose che non hanno mai la possibilità di fare. Questa sensazione di libertà aumenterà la loro percezione dello spazio e li aiuterà a “guardare oltre” i loro orizzonti.
  • UDITO: la connessione totale con la natura porta i bambini a fare silenzio per ascoltare i suoni che percepiscono intorno: il canto degli uccellini, il vento tra gli alberi, il rumore della pioggia, il frangersi delle onde sulla spiaggia. E non solo il traffico della città.
  • TATTO: Toccare le piante, accarezzare gli animali, l’erba umida, la corteccia ruvida dell’albero fa comprendere fino in fondo concetti fino ad ora solo ipotizzati e insegnati con l’astrazione.
  • OLFATTO: l’odore del prato al mattino, l’odore della pioggia che arriva, il profumo dei fiori nei prati sono esperienze sensoriali importanti che molti bambini non hanno mai avuto la possibilità di fare
  • GUSTO: Assaggiare cibi nuovi, sani, freschi, genuini, avere la possibilità di raccogliere le fragole nell’orto o le pesche dagli alberi, raccogliere l’insalata nei campi e poi mangiarle in compagnia ha un altro sapore. Che si risorderà per tutta la vita.

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