Lo definiscono una vera e propria esperienza di vita, un pellegrinaggio che ogni anno coinvolge più di 300mila persone che percorrono a piedi o in bici chilometri e chilometri, per raggiungere la Cattedrale di Santiago de Compostela, in Galizia, meta finale del percorso. Il cammino prevede diversi punti di partenza in vari paesi, Spagna, Portogallo e Francia, ma il più famoso è il percorso che parte da Saint-Jean-Pied-de-Port, in Francia, lungo circa 800 km. E una volta raggiunta la meta, si ottiene la Compostela.
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La storia
“L’itinerario più antico, più frequentato e più famoso del vecchio continente”, così lo definisce il sito ufficiale “Il cammino di Santiago”. Una via di pellegrinaggio tra le più importanti, percorsa già nel IX secolo, che negli ultimi 30 anni è tornata alla ribalta attirando moltissimi pellegrini da tutto il mondo, addirittura 300mila ogni anno.
Non solo credenti ma persone di tutti i tipi che desiderano fare un’esperienza profonda e indimenticabile. In realtà non è un solo cammino ma una rete di itinerari percorsi fin dal Medioevo per raggiungere la Cattedrale di Santiago de Compostela, dove sarebbero custodite le reliquie dell’Aposto San Giacomo il Maggiore. Fu grazie a Diego Xelmírez che la città divenne meta di pellegrinaggio, cui si deve anche la costruzione della famosa Cattedrale.
Come organizzare il viaggio
Trattandosi di un cammino lungo e impegnativo, è importante organizzarsi bene prima di partire. Ecco alcuni consigli:
- scegliete in anticipo quando andare. Primavera e autunno sono le stagioni più consigliate;
- stabilite prima le varie tappe del pellegrinaggio;
- scegliete il percorso preferito, e il punto di partenza, in base al tempo a disposizione e alla vostra preparazione fisica;
- fate alcuni esercizi di riscaldamento prima di partire;
- preparate un bagaglio comodo portando l’essenziale in modo che non risulti troppo pesante, specialmente se non siete abituati a percorrere lunghe distanze. Ma occhio a non dimenticare le cose importanti.
Cosa portare
Dicevamo che il bagaglio dev’essere comodo, l’ideale è uno zaino da viaggio da portare in spalla. Scegliete un modello confortevole, leggero e con cinghie regolabili. Dentro dovrete farci stare tutto l’occorrente. Il sito de “Il cammino di Santiago” consiglia:
- scarpe da trekking usate e non nuove;
- kit di soccorso;
- calzini di cotone.
Inoltre vi suggeriamo di portare:
- sacco a pelo;
- cerata impermeabile;
- abiti comodi.
Quanti soldi servono
I costi dipendono dal tipo di percorso, più o meno breve, e dalle soste presso strutture varie. È chiaro che soggiornando in albergo spenderete di più che optando per un ostello. In ogni caso prenotate in anticipo, in modo da non avere sorprese.
Altri costi possibili sono il volo aereo per raggiungere il punto di partenza, i pasti, le visite a musei, l’equipaggiamento (dallo zaino alle scarpe da trekking fino al sacco a pelo). In via generale, per il percorso francese, si stimano costi compresi tra i 600 e i 900 euro.
I percorsi principali
I percorsi principali (sebbene non gli unici) sono 3, quello francese, spagnolo e portoghese, di cui il più famoso è il cammino francese, con partenza da Saint-Jean-Pied-de-Port. Sono contrassegnati da frecce gialle e conchiglie che lungo il percorso indicano la via.
Cammino francese
Il cammino francese, che parte dalla cittadina di Saint-Jean-Pied-de-Port, è lungo circa 800 km e prevede 33 tappe intermedie. Lungo il percorso è possibile trovare sistemazioni di vario genere a costi accessibili. Lo si può percorrere anche in versione ridotta partendo per esempio da Leòn oppure da Villafranca del Bierzo. Il cammino passa attraverso i Pirenei, tra le tappe si annoverano Pamplona, Puente la Riena, Burgos, Leon, Compostela.
Cammino spagnolo
Se preferite partire direttamente dalla Spagna, allora potreste iniziare da Irùn. Il percorso è più impegnativo di quello francese e si snoda tra la Galizia e il Principato delle Asturie, immergendo i pellegrini in paesaggi di rara bellezza. Il percorso in questo caso è piuttosto difficile a causa dei dislivelli, inoltre non è fornito di molti servizi e sistemazioni, come quello francese.
Cammino portoghese
Il terzo percorso parte da Ponte de Lima, nel Portogallo del Sud, e prevede 750 km di strada, toccando tappe come Fatima, Porto, Tui, Pontevedra. Il percorso non è affatto semplice e semmai piuttosto avventuroso, dato che le strutture ricettive sono scarse così come i vari servizi di ristoro.
Il cammino più breve
Se non ve la sentite di percorrere così tanti chilometri, sappiate che bastano gli ultimi 100 per ottenere il certificato della Compostela. Quindi se non avete abbastanza tempo a disposizione, potete sempre optare per questa alternativa meno faticosa, che è anche la più popolare. Difatti gli ultimi 100 km del percorso sono molto turistici.
Il cammino più bello
Generalmente il cammino ritenuto più bello e suggestivo è quello francese. Anche per la possibilità che offre di visitare molte città ricche dal punto di vista artistico e storico. Inoltre, come dicevamo, è anche il più “attrezzato” e quindi meno impegnativo rispetto ai percorsi più avventurosi.
Il Cammino più originale
Quanto tempo ci vuole
Dipende dal percorso scelto. Se decidete di percorrere il più famoso che dalla Francia porta a Santiago di Compostela per un totale di circa 800 km, potrebbero servire circa 30 giorni. Ma il tempo può variare a seconda della vostra preparazione fisica. Se doveste optare per gli altri percorsi segnalati, potrebbero volerci più giorni dato che sono più impegnativi da percorrere.
A piedi o in bicicletta
La scelta spetta a voi, molte persone preferiscono percorrerlo a piedi, altri optano per la bici. In quest’ultimo caso scegliete biciclette adeguate, come quelle da fuoristrada, in modo da non avere problemi durante il viaggio. E portatevi appresso un kit di riparazione caso mai doveste bucare una gomma. Il cammino francese, se decidete di intraprendere il pellegrinaggio in bici, è il più indicato perché meno impegnativo.
Cos’è e come si ottiene la Compostela
La Compostela è un documento religioso che certifica il completamento del Cammino di Santiago. Per ottenerla bisogna:
- aver percorso almeno 100 km di cammino a piedi e 200 km in bici;
- fare il cammino per motivi religiosi o spirituali.
Per dimostrare di aver realmente fatto il percorso, il pellegrino deve fornire la cosiddetta credenziale del pellegrino, che si può richiedere presso parrocchie, confraternite dell’Apostolo Santiago, associazioni ad hoc. Sulla credenziale bisogna raccogliere i timbri dei vari posti attraversati, richiedendoli presso luoghi accreditati.
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