Alimentando, l’associazione che combatte gli sprechi di cibo e offre sostegno a chi è in difficoltà

Una sfida stimolante quella portata avanti da “Alimentando”, che unisce in sé volontà e voglia di fare e che coinvolge tutti, adulti e bambini, nel tentativo di sconfiggere lo spreco alimentare.

ALIMENTANDO –

Torniamo a parlare di non spreco di alimenti ancora buoni e di associazioni virtuose che si occupano del loro recupero e della loro distribuzione a chi ne ha più bisogno per presentarvi Alimentando, ODV e Onlus, una realtà giovane e innovativa che nasce dalla voglia di cambiamento e riscatto di quattro giovani amici pavesi: Antonio, Francesco, Giacomo e Marco.

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L’ATTIVITÀ DELL’ASSOCIAZIONE ALIMENTANDO –

Una sfida stimolante “Alimentando”, che unisce in sé volontà e voglia di fare e che coinvolge tutti, adulti e bambini, nel tentativo di trovare una soluzione allo spreco alimentare, un problema quotidiano globale, nella convinzione che l’azione ma anche la prevenzione e la sensibilizzazione riguardo questa tematica possano condurre a un cambiamento.

Quattro gli obiettivi alla base dell’attività di Alimentando:

  1. assistenza alimentare
  2. riduzione sprechi
  3. sensibilizzazione
  4. integrazione

Obiettivi perseguiti attraverso la raccolta di alimenti altrimenti scartati dal sistema distributivo di piccola e media dimensione e dai privati cittadini, la loro distribuzione alle persone non abbienti e la promozione costante di attività di sensibilizzazione in grado di trasmettere a tutti una maggiore consapevolezza riguardo la riduzione degli sprechi.Onlus contro lo spreco di cibo

GLI OBIETTIVI RAGGIUNTI DA ALIMENTANDO –

Attualmente Alimentando collabora con 17 attività commerciali che forniscono all’associazione i prodotti in eccedenza o che non possono più essere venduti, ancora buoni e nel pieno rispetto delle norme igienico-sanitarie e in 11 mesi di attività da Aprile 2014 a Marzo 2015 ha recuperato ben 1300 kg di cibo che altrimenti sarebbe finito nel cestino: una quantità che ha permesso di servire ben 1000 persone.

Un progetto importante che ha consentito a molte famiglie in difficoltà di poter essere indipendenti dal punto di vista alimentare senza rinunciare a qualità e varietà dei prodotti.

Il progetto è in concorso per l’edizione 2015 del Premio Non Sprecare. Per conoscere il bando e partecipare vai qui! 

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