Adotta una bolletta: l’aiuto agli anziani che non ce la fanno a pagare gas e luce

A Firenze scatta la rete della solidarietà con un progetto per gli over 65 fragili. E travolti dal caro energia. Un format da esportare in tutta Italia

adotta un anziano

L’aumento delle bollette è una valanga senza argini. Non facciamoci illusioni: lo Stato potrà, temporaneamente, tappare qualche buco e mettere soldi sul tavolo per “tagliare” gli aumenti alle famiglie più fragili. Ma non basterà. Serve anche una partecipazione dal basso, dei cittadini, della rete della solidarietà che in Italia rappresenta uno dei punti di forza dell’universo del volontariato.

ADOTTA UNA BOLLETTA

Un format molto interessante, che potrebbe essere replicato in tutta Italia, arriva da Firenze, dove il 27 per cento della popolazione ha più di 65 anni, e di queste persone circa 30 mila sono in difficoltà con il budget delle spese domestiche, comprese le bollette. Da qui l’idea di fare una raccolta fondi, una sorta di crowdfunding capillare, a 360 gradi, su tutto il territorio, per raccogliere risorse da destinare agli over 65 che non ce la fanno a reggere l’urto degli aumenti. Il progetto si chiama Adotta una bolletta e il braccio operativo dell’operazione è la Fondazione Montedomini, che ha come missione proprio l’assistenza degli anziani soli ed a basso reddito. Basta collegarsi al sito della Fondazione dove è riportato l’Iban e si può procedere immediatamente con la donazione.

FONDAZIONE MONTEDOMINI

I soldi raccolti dalla Fondazione andranno agli over 65 con reddito Isee inferiore a 9mila euro e iscritti ai servizi sociali. Sperando che non ci siano sprechi in termini di tempi e di pratiche burocratiche, i fondi, attraverso la Fondazione Montedomini, andranno direttamente alle persone segnalate sul territorio. Intanto, la macchina della solidarietà si è già messa in moto. Franco, un pensionato di 68 anni, quando ha letto sui giornali la storia del progetto Adotta una bolletta ha voluto donare 1.000 euro. Destinandoli a Giuseppe, 77 anni, che vive in Centro storico (in una piccola casa di proprietà) con una pensione di 460 euro, e dopo gli aumenti deve fare fronte a una bolletta della luce e del gas, nei mesi invernali, di 250 euro.

adotta un anziano
Adotta un anziano

SOSTEGNO AGLI ANZIANI

Quando si è sparsa la notizia del progetto Adotta una bolletta non pochi frequentatori del web hanno scritto alcuni commenti molto critici, dicendo che non tocca ai cittadini aiutare le persone anziane per il caro-bollette, ma allo Stato. E’ una posizione sbagliata per due motivi. Innanzitutto lo Stato ci sta provando e il governo ha stanziato diversi miliardi di euro proprio per attutire l’onda lunga dei rincari energetici. Ma, come abbiamo detto, questi soldi non basteranno. E allora perché escludere la condivisione di persone che invece possono permettersi di aiutare chi è in difficoltà? Dovremmo forse impedire queste forme di generosità? Franco, nel dare il suo contributo di 1.000 euro a Giuseppe, ha ricordato una frase di John Kennedy, rimasta famosa come un paradigma della sua presidenza: “Non chiederti che cosa può fare il tuo Paese per te, ma prima chiediti che cosa puoi fare tu per il tuo Paese”. Aiutare gli anziani in difficoltà, contribuendo al pagamento delle loro bollette, è un modo per dare una mano a tante persone ed a una parte non marginale della popolazione italiana.

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