Zalando deve rispettare le regole delle grandi piattaforme di vendita online

Una sentenza della Corte Generale dell'Unione europea fa chiarezza e impone alla società gli obblighi a tutela dei consumatori che fanno acquisti su Internet

Zalando

Zalando, uno dei colossi del settore dell’e-commerce, leader in Europa nel settore della moda, che comprende abbigliamento, calzature e accessori,  è classificata  come una “piattaforma online molto grande” e deve quindi rispettare le regole contenute nel  Digital Services Act (DSA) a tutela dei consumatori: una sentenza molto chiara della Corte Generale dell’Unione Europea conferma quanto già aveva stabilito la Commissione e impone alla società di proteggere, come dovrebbero fare tutte le grandi piattaforme online, gli utenti.

ll Digital Services Act è il pilastro della strategia europea per regolare lo spazio digitale. Le piattaforme con oltre 45 milioni di utenti attivi mensili, sono giustamente soggette a un livello di controllo più alto per tutelare  gli utenti-consumatori da contenuti illegali, pratiche scorrette, violazioni della privacy.

Il gruppo tedesco, quotato alla Borsa di Francoforte, ha sempre provato a negare la sua dimensione, per evitare l’applicazione di norme stringenti (e la cui applicazione prevede anche dei costi: audit annuali, implementazione di sistemi di monitoraggio avanzati e adattamenti tecnologici), ma i giudici della Corte generale hanno deciso di non fare sconti a Zalando, considerando che gli utenti attivi della piattaforma, su base mensile, sono ben 83 milioni.

Foto di copertina di Zalando

Leggi anche:

Vuoi conoscere una selezione delle nostre notizie?
Torna in alto