Smart working, lo potrebbero fare 8 milioni di lavoratori. Risparmierebbero 1.200 euro l’anno. Quanto alle imprese…

I vantaggi sono per tutti. Per i lavoratori benessere e soldi. Per gli imprenditori, meno costi e più produttività. E grandi benefici per le donne che devono conciliare casa e lavoro

vantaggi smart working

Peccato. Serviva uno choc di grandi proporzioni, come la paralisi produttiva legata alla paura di diffusione del coronavirus, per renderci consapevoli di un enorme spreco: lo smart working, il lavoro agile, di fatto il lavoro da casa. Un’innovazione quasi sconosciuta in Italia, laddove nell’Agenda 2030 per lo Sviluppo sostenibile, a proposito di Lavoro dignitoso e crescita economica, si raccomanda di alzare la produttività attraverso «l’aggiornamento tecnologico e l’innovazione».

VANTAGGI DELLO SMART WORKING

A fronte di una potenziale platea di 8,3 milioni di lavoratori, sia dipendenti pubblici e privati sia impiegati nelle libere professioni, che potrebbero essere occupati in smart working, in Italia si contano appena 354mila persone che saltuariamente o abitualmente lavorano con questa modalità. Circa il 2 per cento del totale. A fronte di una media europea dell’11,6 per cento, e di paesi che sono molto più avanti di noi: dal Regno Unito (20 per cento) alla Francia (16,6 per cento) fino alla Germania (8,6 per cento).

LEGGI ANCHE: Telelavoro, 10 regole preziose per lavorare da casa

COS’È LO SMART WORKING

Che cosa blocca lo smart working in Italia? C’è innanzitutto una scarsa consapevolezza, che riguarda gli imprenditori ma anche i sindacati, di quanti e quali benefici si sprecano rinunciando a questa modalità di lavoro. Benefici che poi, oltre a dare benessere al lavoratore, si traducono, a vantaggio dell’azienda, in un aumento della sua produttiva. E poi c’è un tema di costi, in quanto lo smart working richiede investimenti, innanzitutto in tecnologia per mettere il lavoratore nella giusta condizione.

SMART WORKING: VANTAGGI PER IL LAVORATORE

Eppure grazie a una struttura e un’organizzazione del lavoro più flessibile, sia per quanto riguarda gli spazi sia per gli orari, si sommano diversi vantaggi, e riduzioni di sprechi, per dipendenti e per aziende. Partiamo dai primi. Lavorare da casa, per esempio, significa tagliare spese di trasporto (innanzitutto i costi degli spostamenti in macchina), baby sitter per i bambini, pasti durante le pause. Complessivamente un risparmio attorno ai 1.200 euro, soldi in più nella busta paga dei lavoratori. Un altro vantaggio fondamentale, specie per le donne, è quello di rendere compatibili gli impegni tra il lavoro e la famiglia e quindi ridurre lo stress da impegni a casa e in ufficio: in pratica lo smart working è lo strumento che meglio permette di conciliare lavoro e vita personale, favorendo così il benessere complessivo del dipendente.

SMART WORKING: VANTAGGI PER LE AZIENDE

E veniamo ai vantaggi per l’azienda. L’agilità e la flessibilità del lavoro, a partire dalla possibilità di svolgerlo da casa, aumenta la produttività, mediamente del 20 per cento, e la qualità del lavoro dei dipendenti. Riduce i loro sensi di colpa, talvolta corrosivi, dovuti al disagio quando si arriva di corsa, e magari in ritardo, in ufficio. Crea spirito di appartenenza dei dipendenti all’azienda.

PER APPROFONDIRE: Smart working in Italia, adesso si fa sul serio. Prospettive future e la sfida della Pubblica Amministrazione

COS’È IL LAVORO AGILE

La persona che lavora da casa è infatti molto più motivata in quanto risparmia del tempo e può svolgere alcune di quelle funzioni domestiche a volte impossibili da portare a compimento durante una normale settimana lavorativa. A questo si aggiunge il vantaggio di lavorare in piena tranquillità in un ambiente meno rumoroso e stressante e questo ne favorisce la concentrazione. E con lo smart working si riducono anche le assenze.

Un’evoluzione del telelavoro con vantaggi anche economici per l’azienda: i costi di gestione dello spazio fisico si riducono del 20-30 per cento.

COME RISPARMIARE SULLE SPESE IN UFFICIO:

  1. Idee per risparmiare in ufficio, dalla carta all’energia elettrica. E largo alle piante
  2. Come gestire l’aria condizionata in ufficio: regole e consigli per evitare rischi
  3. Carta a casa e in ufficio, ne sprechiamo troppa. E per produrla serve il 6 per cento dell’acqua
  4. Mangiare in ufficio: 10 consigli per non sprecare cibo e soldi
  5. Come organizzare il lavoro in ufficio quando si seguono 2 progetti contemporaneamente
KuBet
KUBet - Trò chơi đánh bài đỉnh cao trên hệ điều hành Android
Torna in alto