Una caraffa filtrante fatta in casa grazie al riciclo

Bere acqua del rubinetto è una delle prime regole per chi vuole essere buono con la Terra: è conveniente per le tasche, è ecologica perché consente di risparmiare plastica e di abbattere l’inquinamento atmosferico causato dal trasporto, è pulita, perché controllata di più dell’acqua in bottiglia, è sana, perché non contiene batteri, è comoda, visto che […]

Bere acqua del rubinetto è una delle prime regole per chi vuole essere buono con la Terra: è conveniente per le tasche, è ecologica perché consente di risparmiare plastica e di abbattere l’inquinamento atmosferico causato dal trasporto, è pulita, perché controllata di più dell’acqua in bottiglia, è sana, perché non contiene batteri, è comoda, visto che una famiglia di tre persone che consuma acqua confenzionata sarebbe costretta a trasportare e sollevare una tonnellata di bottiglie ogni anno.

Ma se volessimo rendere ancor più  gradevole al palato il sapore della nostra fresca acqua del rubinetto, o essere certi che sia filtrata correttamente, ecco una soluzione davvero geniale per realizzare un sistema “casalingo” fai da te per trattare l’acqua. E anche per riciclare in maniera creativa le nostre vecchie bottiglie PET. Si tratta di "Bottlefilter", un’idea di David Rainbird che consente di “cogliere due piccioni con una fava”, unendo il riciclo creativo della plastica e la realizzazione di un semplicissimo sistema domestico di trattamento dell’acqua.

“Bottlefilter” è una sorta di caraffa filtrante fai-da-te e per costruirla serve davvero poco materiale e altrettanto poco tempo. Tutto ciò che occorre è una bottiglia PET da 2 litri e un classico filtro di depurazione, facilmente reperibile in commercio.

 

Armati di forbici o seghetta, non ci resta che tagliare la bottiglia in 3 parti, come mostra la figura,  alla base del collo e poco sopra la metà. Praticando un foro nella parte inferiore della bottiglia, dove verrà inserito il filtro, si conclude la fase di “preparazione”.

 

Non resta che ricomporre i pezzi nel modo in cui ci illustra David e riempire la nostra eco-caraffa fai-da-te di tanta buona acqua del rubinetto! Lo stesso procedimento può essere applicato anche alle bottiglie di vetro, ma non senza attrezzi specifici difficilmente disponibili in casa e, comunque, se si è mai tagliato il vetro, si consiglia di evitare.

Ed ora, tolti batteri e cattivi odori, buona bevuta!E non dimenticate di risparmiare l’acqua nelle vostre case!

GreenMe

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