Alla Casta dell’isola d’Ischia la semplificazione non piace. Con un farsesco referendum popolare, celebrato il 6 giugno scorso, è stata bocciata l’idea di fondere i sei comuni dell’isola (Barano, Casamicciola, Terme, Forio, Ischia e Lacco Ameno) in un solo comune Isola d’Ischia. La consultazione popolare ha visto schierati, compatti, sindaci, assessori e partiti contrari a una semplificazione che significava innanzitutto un taglio dei costi della politica. E così non è stato raggiunto il quorum per rendere valido il referendum. Una consultazione su misura per la Casta locale che ha salvato poltrone, incarichi e benefit. A spese dei contribuenti.
Sprechi in politica: ma a chi servono sei comuni nell’isola di Ischia?
Alla Casta dell’isola d’Ischia la semplificazione non piace. Con un farsesco referendum popolare, celebrato il 6 giugno scorso, è stata bocciata l’idea di fondere i sei comuni dell’isola (Barano, Casamicciola, Terme, Forio, Ischia e Lacco Ameno) in un solo comune Isola d’Ischia. La consultazione popolare ha visto schierati, compatti, sindaci, assessori e partiti contrari a […]