Empoli: l’ospedale dove si recupera il cibo avanzato in corsia

Le statistiche sullo spreco di cibo negli ospedali sono allarmanti. Ma, per fortuna, in qualche piccola realtà si è deciso di cambiare rotta. Ecco le buone pratiche dell’ospedale “San Giuseppe” di Empoli.

RECUPERO ECCEDENZE ALIMENTARI NEGLI OSPEDALI

Gli ospedali italiani sono il simbolo di tanti sprechi: di medicinali, di strutture e, purtroppo, anche di cibo. Pensate, a tal proposito, che circa il 40 per cento del cibo servito ai degenti finisce nella spazzatura, alimentando uno spreco decisamente intollerabile.

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IL CASO DELL’OSPEDALE SAN GIUSEPPE DI EMPOLI

C’è però un piccolo ospedale di provincia, il San Giuseppe di Empoli, che ha deciso di dichiarare guerra allo spreco di cibo, dimostrando che, con un po’ di buona volontà, è possibile mettere fine a questo scempio. Grazie all’aiuto dell’associazione  “Re.So” (Recupero solidale), il cibo che avanza in corsia viene distribuito alle persone bisognose. E i numeri sono davvero importanti e incoraggianti: in pochissimi mesi, infatti, sono stati recuperati 2mila chilogrammi di pane e 500 chilogrammi di frutta.

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