
Il nome forse è un tantino ambizioso: occhialeria sociale. Ma l’obiettivo è davvero tanto Non sprecare: vendere occhiali di ottima qualità, ma senza brand, a prezzi accessibili per tutti. E gratis a chi non può permetterseli.
Fonte: Occhialeria sociale – Genova/Facebook
OCCHIALERIA SOCIALE A GENOVA
Siamo a Genova, in via Pré, nel cuore dei vicoli, i famosi Caruggi, dove Gino Repetto, Elvira Zecena e Alessandro Schiazza hanno aperto un negozio di ottica davvero speciale. Anche grazie al bonus comunale (che significa affitti a prezzi calmierati) destinato a chi tiene in vita un’attività commerciale in questa zona della città. Il criterio del negozio è affidato a un cartello appeso all’ingresso, che dice tutto: “No Ray-Ban, no Gucci”. Che cosa significa? I tre soci, che utilizzavano il punto vendita come magazzino per le operazioni online prima di trasformarlo in un vero e proprio negozio, riescono a recuperare occhiali a ottimi prezzi, rinunciando al marchio. E scaricano questo vantaggio sulla clientela che acquista gli occhiali della stessa qualità di un modello firmato, però alla metà del prezzo. Nel negozio di via Pré a chi non può permetterselo, viene assicurato un paio di occhiali gratis: in Italia, purtroppo, per motivi di costi, molte persone trascurano gli occhi. E infine, senza sostituirsi all’oculista, i tre soci dell’occhialeria sociale fanno anche un controllo gratuito della vista.
L’immagine di copertina è tratta da “La Voce di Genova”
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