Negli Usa una petizione contro il mais transgenico negli snack

Le piu’ grandi catene di supermercati americane stanno ricevendo migliaia di firme contro l’uso di mais geneticamente modificato nei loro prodotti, tra cui cereali della prima colazione, tortillas e biscotti. Gia’ 264.000 firme sono state raccolte da una coalizione di organizzazioni per la salute e l’ambiente, tra cui il Center for Environmental Health, il Center […]

Le piu’ grandi catene di supermercati americane stanno ricevendo migliaia di firme contro l’uso di mais geneticamente modificato nei loro prodotti, tra cui cereali della prima colazione, tortillas e biscotti. Gia’ 264.000 firme sono state raccolte da una coalizione di organizzazioni per la salute e l’ambiente, tra cui il Center for Environmental Health, il Center for Food Safety e l’associazione di consumatori Food & Water Watch. La petizione e’ indirizzata ai 10 maggiori distributori statunitensi di prodotti alimentari come Wal-Mart, Kroger, Safeway, e ai produttori di mais in scatola, tra cui Del Monte. Due grandi aziende come General Mills e Trader Joe hanno gia’ dichiarato che non useranno mai mais biotech, cosa ancora piu’ apprezzabile dato che le leggi americane non richiedono l’etichettatura dei cibi geneticamente alterati.

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