Nativi digitali non sanno litaliano

Carlo Formenti       Una delle prime regole che i ve terani insegnavano ai giovani giornalisti era evitare di usare più volte la stessa parola in un articolo Ho provato a fare la stessa raccomandazione ai miei studenti insegno in un corso di scienze della comunicazione ma ogni volta che correggo una prova scritta […]

Carlo Formenti

 

 

 

Una delle prime regole che i ve

terani insegnavano ai giovani

giornalisti era evitare di usare più volte la

stessa parola in un articolo Ho provato a

fare la stessa raccomandazione ai miei

studenti insegno in un corso di scienze

della comunicazione ma ogni volta che

correggo una prova scritta verifico che è

fatica sprecata il loro lessico è così pove

ro che se devono scrivere

senza l aiuto del software

non ce la fanno Ma c è di

peggio i testi sono infarci

ti di errori di grammatica e

di sintassi che qualche de

cennio fa sarebbero costa

ti un quattro a uno studente

delle elementari.

L altro giorno Alessan

dro Schiesaro ordinario

di Letteratura latina alla Sa

pienza di Roma e consigliere del mini

stro Gelmini riflettendo sul So

le24Ore in merito all analfabetismo di ri

torno che minaccia la generazione Inter

net scriveva che non si può accusare la

rete di avere ridotto il tempo dedicato a

leggere e scrivere visto che al contrario

dei precedenti media audiovisivi ha favo

rito un evidente rivincita del testo anche

se quella degli sms e dei post su Face

book è una testualità sui generis Ag

giungeva che i test Invalsi che fra qual

che settimana coinvolgeranno milioni di

ragazzi italiani in migliaia di scuole per il

terzo anno consecutivo servono anche a

misurare le dimensioni dell handicap e a

farci capire come restituire ai giovani il

gusto della lettura lenta più adatta a

formare soggetti dotati di consapevolez

za critica delle frenetiche abbuffate di da

ti A ragionare e fare connessioni insom

ma Condivido l obiettivo

ma temo che i test servano

a scoprire una cosa forse

scontata per quanto misu

rata i digital natives non

sanno l italiano I media di

gitali plasmano i cervelli

modificando il modo di ra

gionare prima che di legge

re e scrivere né possiamo

limitarci a dire che questo

è già successo con l intro

duzione della stampa e della tv Per tra

sformare i ragazzi in utenti consapevoli

dei nuovi media servono investimenti

per formare i docenti Perché senza buo

ni insegnanti la scuola serve ben a poco

Se poi si riuscisse ad abbassare il nume

ro degli studenti per classe e adeguare le

infrastrutture scolastiche sarebbe buona

cosa I test in fondo sono solo una misu

ra non la soluzione.

 

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