Natale senza sprechi in una scuola delle Marche

Un “Natale senza sprechi” a partire dalle scuole: non si tratta però delle ultime pratiche messe in atto per risparmiare in tempi di crisi. Oggi vi presentiamo una scuola da cui prendere esempio: si tratta dell’istituto comprensivo di Porto Sant’Elpidio nelle Marche dove è in corso un’iniziativa che coinvolge i piccoli allievi di alcune classi […]

Un “Natale senza sprechi” a partire dalle scuole: non si tratta però delle ultime pratiche messe in atto per risparmiare in tempi di crisi. Oggi vi presentiamo una scuola da cui prendere esempio: si tratta dell’istituto comprensivo di Porto Sant’Elpidio nelle Marche dove è in corso un’iniziativa che coinvolge i piccoli allievi di alcune classi della materna e della primaria in una serie di attività che prevedono il recupero e il riutilizzo di molti materiali.

Al centro dell’iniziativa il laboratorio del riuso dove i bambini si ritrovano per creare palline di Natale e decorazioni utilizzando materiale riciclato come ad esempio bottiglie di plastica e tappi.

“L’obiettivo è il cambiamento di mentalità verso il rifiuto. Che non è più qualcosa da eliminare, ma da riutilizzare. Siamo certi che questi bambini tornando a casa, istruiranno i propri genitori, gli spiegheranno che non tutto è inutile, che differenziare serve, che, addirittura, anziché buttare via un mobile o una vecchia tv lo si può donare”: così il sindaco Mario Andrenacci ha spiegato il progetto in corso al Centro del riuso, una delle prime strutture nate nelle Marche per il recupero dei materiali e in cui, fino ad oggi, sono stati recuperati 13,79 quintali di oggetti.

Il centro è ormai un vero e proprio punto di riferimento. C’è chi porta materiale e chi lo va a prendere: ci sono letti, televisioni, ferri da stiro, piccoli elettrodomestici, vestiti, libri, cd e mobili.

“Un piccolo presepe, un albero decorato con materiale riciclato – prosegue Andrenacci  – valgono molto più di una campagna pubblicitaria. È un segnale innanzitutto di sobrietà, che aiuta a riflettere sugli sprechi. Al contempo è un affidarsi ai giovani per cambiare in meglio la nostra città che otto anni fa ha cominciato la raccolta differenziata con successo, ma che ora deve accelerare verso un riciclo totale”.

Per chi abita in zona, il Centro del riuso è aperto il lunedì mattina dalle 10,30 alle 12,30 e il mercoledì pomeriggio dalla 16 alle 18. Il mercatino di scambio si svolge invece ogni ultimo sabato del mese.

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