"In occasione della Giornata internazionale del volontariato intendo rinnovare il mio profondo apprezzamento, a nome della Nazione e delle istituzioni repubblicane, per il ruolo insostituibile del volontariato e del terzo settore come punti di riferimento e protagonisti attivi della nostra società civile". Così in una nota il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha salutato la "Giornata internazionale del volontariato".
"Un anno fa abbiamo celebrato insieme, al Quirinale, le tappe fondamentali del volontariato italiano – aggiunge – fenomeno straordinariamente vasto, vario e ricco. E ho concluso l’incontro ribadendo che il volontariato è una linfa vitale della nostra convivenza e costituisce un elemento caratterizzante e distintivo della qualità della nostra democrazia. Come evidenziato anche nel piano italia 2011 – il documento di indirizzo per l’anno europeo per il volontariato che si celebra l’anno prossimo – il volontariato si esprime attraverso la promozione del rapporto solidale fra le generazioni, il sostegno agli strati emarginati della popolazione, l’impegno per realizzare percorsi di integrazione e comprensione reciproca in un’epoca di grandi flussi migratori. Abbiamo bisogno di questa grande scuola di solidarietà che generosamente produce azioni, pratiche quotidiane e progetti i quali rappresentano un contributo essenziale per la creazione di un diffuso capitale sociale. Proprio in questo momento di particolari difficoltà economiche – conclude il Capo dello Stato
– è di fondamentale importanza sostenere il mondo del volontariato, anche garantendo le risorse necessarie a tener fede alla sua insostituibile missione riconosciuta da milioni di cittadini".
Per il volontariato "Parlamento e Governo diano subito un segnale", ripristinino le risorse del 5 per mille che sono state di fatto cancellate: lo chiede Marco Granelli, presidente di CSVnet, Coordinamento nazionale dei Centri di servizio per il volontariato, commentando le parole del Capo dello Stato.
Riprendendo quanto affermato da Giorgio Napolitano, per il quale il volontariato "è un fenomeno straordinariamente vasto, vario e ricco di valori", Granelli sottolinea che "invece il Governo e il Parlamento in questi giorni limitano le risorse messe a disposizione e praticamente per la prima volta dopo 5 anni cancellano il 5 per mille, strumento con il quale 16 milioni di cittadini, il 40% dei contribuenti sostengono le associazioni"
In chiusura della tre giorni dedicata al volontariato, che si è svolta all’Aquila, il presidente del CsvNet – fa sapere un comunicato – "ringrazia il Presidente per il suo messaggio, che dà un riscontro positivo alle molte sollecitazioni che, su questo tema, sono state inviate dalle numerose associazioni che stanno rispondendo all’appello lanciato, da CSVnet e da tutto il mondo del volontariato, giorni fa".