Sabato 23 ottobre, l’associazione “Brezze di mare” ha organizzato la terza edizione di “Mare, amore e pulizia”, un momento di sensibilizzazione e di attenzione verso il mare, elemento sostanziale per la città di Follonica, per la sua economia e per vita dei suoi cittadini.
L’Amministrazione ha partecipato in modo attivo, al di là del patrocinio concesso, sposando l’obiettivo dell’iniziativa e anche l’ottima organizzazione messa in atto. Moltissimi i soggetti coinvolti: Brezze di mare (Circolo nautico LNI vela e sub, Circolo Nautico Follonica, Circolo Cala Violina, Associazione Protemare), Procolo Follonica, Ufficio locale marittimo Follonica, Ufficio Circondariale Marittimo Piombino (con motovedetta), Associazione Pescatori Scarlino “Mare Nostrum”, Associazione Protezione Civile Volontari Cielo Mare e Terra VTCM Scarlino, Associazione Protezione Civile Cala Violina, Protezione Civile Guardia Costiera ausiliaria “Amici di Nettuno”, Associazione Sottovento, Diving Jonathan, oltre ad alcuni pescatori autonomi, al Coseca e all’Acquario di Valpiana.
Alla lezione ambientale ha partecipato un gruppo di ragazzi delle scuole elementari e medie (circa 200), ai quali gli organizzatori hanno voluto rivolgere una specifica azione di sensibilizzazione verso la tutela del mare, l’importanza dello stesso e la necessità di assumere atteggiamenti corretti e rivolti al rispetto di questo mondo sommerso.
I sub, appoggiati e assistiti da gommoni e pescherecci, hanno effettuato una pulitura dei fondali portando sulla spiaggia (il Coseca poi ha provveduto alla pulizia) quanto è stato trovato: circa 200 nasse (che continuavano a pescare, intrappolando anche pesci ancora vivi), una rete di 2 km (che tra le sue maglie aveva innumerevoli resti di pesci, grandi e piccoli, e anche di un cormorano), ruote di moto e auto, un fornello a gas, un tavolo… oggetti e rottami di vario genere, anche molto ingombranti.
I ragazzi hanno anche assistito ad una lezione didattica con la collaborazione dell’Acquario di Valpiana (direttore e collaboratori), che hanno descritto loro la flora e la fauna del Golfo. Verso le 11 è iniziato lo scarico dei rifiuti sulla spiaggia, tramite barche e gommoni, e i ragazzi hanno potuto vedere le tracce di inciviltà e poca educazione, a scapito di quel mare dove vivono pesci e piante, quel mare in cui in estate tutti facciamo il bagno.
L’Amministrazione comunale ha organizzato il momento didattico dei ragazzi e il recupero da parte del Coseca, oltre all’immersione di un Vigile Urbano con brevetto Sub, con la tenuta prevista dal regolamento per intervento su aree demaniali marittime.
“Iniziativa da ripetere ogni anno – dice il Vicesindaco Stefano Viviani – e se possibile da effettuare in collaborazione con gli altri comuni che si affacciano sul Golfo di Follonica. Il mare è una ricchezza e la sua tutela è una garanzia per la vita di tutti noi. Questa lezione ambientale ci deve far riflettere sui nostri atteggiamenti.
I ragazzi sono il nostro futuro e saranno in grado di assumere atteggiamenti migliori dei nostri. Un ringraziamento da parte dell’amministrazione a tutti coloro che con grande passione e senso civico hanno partecipato alla giornata: dall’ufficio circondariale ai gruppi di protezione civile, dai sub ai pescatori. Un particolare grazie a Brezze di mare e alla Proloco, che sono riuscite a mettere in correlazione un gruppo così ricco di gente che ama il mare, proprio come noi”.