
Prosegue, anche in Italia, la lunga e difficile strada per l’affermazione dell’industria del riciclo. Nel nostro paese gia’ operano con risultati molto buoni i consorzi di recupero e riciclo e, recentemente, e’ stato approvato uno standard per i prodotti da materiali riciclati.
Da qualche mese, pero’, chi vuole intraprendere la strada della produzione di beni da materiali riciclati ha un’arma in piu’: Remade in Italy. Si tratta di una associazione che gestisce un marchio di qualita’ del tutto simile a quello classico del made in Italy, tanto apprezzato all’estero, ma garantisce anche che i materiali utilizzati siano provenienti da recupero.
All’associazione del marchio possono aderire i produttori di materiali riciclati, di prodotti realizzati con materiali riciclati, prodotti di riuso, ma anche le pubbliche amministrazioni attente all’ambiente e persino chi organizza eventi o progetti inerenti al riciclo dei materiali.