Il problema è noto: la maggior parte di noi non fa abbastanza movimento e passa gran parte del tempo con le gambe sotto la scrivania. Ma che accadrebbe se sotto quella scrivania ci fosse una "mini-bicicletta" per pedalare mentre leggiamo le email, lavoriamo al computer o facciamo la pausa caffè? Se l’è chiesto Lucas Carr, un ricercatore del Department of Exercise and Sport Science dell’università statunitense dell’East Carolina di Greenville: così ha acquistato alcune cyclette da ufficio e le ha provate su 18 impiegati volontari.
STUDIO – I risultati, riportati dal British Journal of Sports Medicine, sembrano eccellenti. L’attrezzo è semplice da usare: si tratta di un set di pedali che non fa molto rumore, si mette sotto alla scrivania e si può usare stando comodamente seduti su una qualsiasi sedia da ufficio. Carr ha coinvolto 18 impiegati di circa 40 anni, per lo più donne e in sovrappeso; tutti passavano come minimo il 75 per cento della loro giornata seduti alla scrivania, di fronte al computer. La mini-bici è stata collegata al pc, in modo che quando gli impiegati pedalavano potevano avere sullo schermo, in tempo reale, informazioni sulla velocità della pedalata, la distanza percorsa, le calorie bruciate. Ciascuno poteva usare la bici da ufficio quanto e quando voleva, nell’arco delle quattro settimane di durata dello studio.
BUONI RISULTATI – I partecipanti hanno usato la mini-bici in media per 12 giorni sui 20 giorni lavorativi totali; la durata media della pedalata quotidiana è stata di 23 minuti. Qualcuno degli impiegati però l’ha sfruttata ogni giorno, arrivando anche a pedalare per ben 73 minuti alla volta. Non male le distanze percorse stando seduti alla scrivania: si va da 500 metri al giorno agli oltre 20 chilometri dei più entusiasti. Molte anche le calorie bruciate: appena 9, certo, in chi non si è impegnato granché, ma chi ha scelto di pedalare di buona lena in ogni momento possibile è riuscito a smaltire ben 500 calorie al giorno grazie alla mini-bici. Alla fine del mese di prova gli impiegati hanno risposto a un questionario dettagliato per capire se e quanto avessero gradito la novità. I risultati danno ragione a Carr, secondo cui questo è un ottimo mezzo per contrastare la sedentarietà: «Tutti l’hanno trovata semplice da usare e ottima come alternativa all’esercizio fisico all’aperto nei giorni di brutto tempo – spiega Carr -. I volontari hanno detto che l’avrebbero continuata a usare volentieri e anche che pedalare non ha minimamente intaccato la qualità del loro lavoro o la loro produttività. Con il tempo tutti hanno pedalato un po’ di meno, perché è venuto a diminuire l’"effetto novità" e l’entusiasmo iniziale; è stato però mantenuto in media un buon livello di utilizzo». Perciò secondo Carr la mini-bici potrebbe essere introdotta con successo in molti uffici per ridurre la sedentarietà degli impiegati, anche grazie al costo relativamente basso: se ne trovano a partire dai 15-20 euro fino a 50-60 euro. Che piazzare una mini-bici sotto il tavolo sia davvero il segreto per muoversi (finalmente) di più?