Assetto sportivo e «cuore» verde. Il Maggiolino di Volkswagen si presenta al Naias, il Salone dell’auto di Detroit, in un’inedita versione elettrica chiamata E-Bugster. Rispetto al tradizionale Maggiolino, il concept americano ha solo due posti, un’immagine da coupé con un tetto piatto e schiacciato (è 9 centimetri più bassa della versione di serie), luci a led a forma di C (aspetto comune a tutti i prototipi elettrici di Volkswagen) e soprattutto un compatto motore elettrico da 80 kg anteriore. Le batterie sono al litio, simili a quelle adottate su smartphone e tablet e garantiscono un’autonomia di 180 km. Il tutto a zero emissioni allo scarico e con tempi di ricarica, in stazioni ad alto voltaggio, di soli 35 minuti.
PER ORA RIMANE UN CONCEPT-L’E-Bugster ha 85 kW di potenza (114 cavalli) e un’accelerazione da 0 a 100 poco superiore agli 11 secondi: «è la dimostrazione che un’auto verde può anche essere sportiva» . Niente illusioni però, l’E-Bugster rimane un’auto da Salone e non raggiungerà (almeno presto) le strade della California, per le quali sembra perfetto: «è solo un concept, la prima Volkswagen elettrica ad andare sul mercato sarà la Golf nel 2013» si è affrettato a dichiarare Martin Winterkorn, numero uno della Casa tedesca. Peccato. Nel frattempo in Usa è previsto per novembre l’arrivo della Jetta Hybrid, presentata in anteprima mondiale al NAIAS: motore 1.4 TSI a benzina accoppiato ad un piccolo elettrico da 20 kW, cambio automatico a 7 rapporti e taglio ai consumi, rispetto al modello tradizionale, del 30% in città.