William MacAskill è un giovane filosofo di grande successo: a soli 35 anni viene considerato una delle voci più autorevoli del mondo. E la sua carriera universitaria, consumata tra Cambridge, Princeton e Oxford, è iniziata ad appena 28 anni. Eppure, William, nato a Glasgow da una famiglia molto semplice, vive con due amici per abbattere i costi della sua vita. Non è un pauperista, ma l’uomo più ascoltato del pianeta per il comandamento alla base di tutta la sua ricerca e l’attività filosofica: “Donare serve a vivere meglio”.
IL FILOSOFO CHE INSEGNA PERCHE’ DONARE SIGNIFICA VIVERE MEGLIO
La teoria di MacAskill arriva persino a essere elementare. Donare fa vivere meglio perché ogni persona che può permetterselo deve, con un gesto di altruismo, rendersi utile rispetto a chi è meno fortunato e alle generazioni future. L’altruismo, concreto ed efficace, diventa così determinante per migliorare relazioni umane tra persone che altrimenti sarebbero destinate a restare separate per tutta la vita. E in questo senso diffonde un piacere che si traduce in una vita migliore. Per chi dona e per chi riceve.
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WILLIAM MACASKILL
Il filosofo inglese, attorno alla sua teoria, ha creato un movimento, molto presente, nel reale nel virtuale: il Centro per l’altruismo efficace (www.centreforeffectivealtruism.org). Nel nome dell’equazione donare uguale vivere meglio sono nati gruppi in tutto il mondo e le teorie di MacAskill hanno sedotto innanzitutto molto miliardari americani. Lui, intanto, nonostante il successo planetario, vive in coerenza con le sue teorie. Dona il 50 per cento del suo stipendio (circa 26 mila sterline all’anno) e divide la casa con due amici. Convinto così di rinunciare a qualcosa ma di vivere meglio.
La foto è tratta dalla pagina Facebook William MacAskill.
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