Parigi, 6 giugno – Le emissioni di CO2 del settore energetico hanno toccato un nuovo record storico nel 2010, superando del 5% il precedente toccato nel 2008. Lo ha reso noto l’International energy agency, Iea, sottolineando che questo rappresenta “un serio ostacolo” alla lotta contro il cambiamento climatico.
“Le emissioni di biossido di carbonio del settore dell’energia sono state nel 2010 le più alte di sempre, secondo le ultime stime dell’Iea”, si legge sul sito internet dell’Agenzia. Dopo una caduta nel 2009 provocata dalla crisi finanziaria mondiale, rileva il rapporto, le emissioni sono balzate a un livello record di 30,6 miliardi di tonnellate, con una crescita del 5% rispetto al precedente anno record, il 2008, quando il livello si era attestato a 29,3 milioni di tonnellate. In più, l’80% delle emissioni del settore dell’energia previste fino al 2020 sono fin d’ora già acquisite sulla base degli impianti in attività o in costruzione. Questi numeri, conclude l’Iea, “costituiscono un serio ostacolo alle nostre speranze di ridurre la crescita della temperatura media mondiale di 2 gradi centigradi nei prossimi dieci anni”.
Leggi qui le emissioni nella Ue (dati definitivi 2009) www.eea.europa.eu