Come risparmiare con il cambio dei pneumatici

Potete anche scegliere prodotti usati. Ma il rivenditore deve essere molto affidabile

Il cambio degli pneumatici, obbligatorio per legge, si può trasformare in un salasso. Oppure in un buon affare, dedicato innanzitutto a proteggere la nostra sicurezza e quella di chi viaggia con noi.

COME RISPARMIARE CON IL CAMBIO DEGLI PNEUMATICI

Montare le gomme invernali sulla propria auto è una consuetudine che può rivelarsi alquanto costosa. Gli pneumatici invernali infatti possono essere una spesa poco gradita, specie se accostato a interventi di manutenzione o altre uscite di routine.

Tuttavia, il cambio ruote nella stagione invernale può essere affrontato in maniera differente. E le soluzioni principali di cui tenere conto sono:

  • Ricerca online: il web brulica di rivenditori e officine specializzate con prezzi che possono risultare molto più convenienti rispetto ad attività locali.
  • Richiedere più preventivi: Sul posto o nel web, prima di effettuare l’acquisto è preferibile confrontare la qualità e il costo degli pneumatici di diversi rivenditori. Il risultato finale potrebbe essere più che vantaggioso.
  • Risparmiare: l’acquisto di gomme invernali usate può abbattere anche del 50 per cento il costo finale dei prodotti.
  • Gomme ricostruite: sono pneumatici rielaborati, sottoposti alle stesse forme di controllo di una gomma nuova, ma in vendita ad un prezzo ben inferiore.

È ampiamente considerata anche la soluzione 4 stagioni, anche nota come pneumatici all-season. Questi sono prodotti con materiali all’avanguardia che consentono al battistrada di adattarsi alle diverse temperature e anche alla presenza di agenti atmosferici invernali.

PNEUMATICI INVERNALI

Le gomme invernali rispetto ad uno pneumatico estivo contengono una percentuale maggiore di gomma naturale. Questo le permette di avere una buona adesione sul manto stradale anche a temperature inferiori ai 7°C. Cosa invece che non si verifica per la mescola estiva, con un’aderenza sempre più scarsa quanto più fredda è la temperatura esterna.

È spesso definita anche come gomma da neve, ma per essere più corretti, bisognerebbe definirla come pneumatico invernale o per le stagioni fredde. Questo perché il suo utilizzo varia dall’asfalto bagnato, fino alla presenza di neve e ghiaccio sul battistrada. Una tecnologia che consente quindi non solo di circolare a temperature più fredde, ma che piuttosto garantisce una tenuta migliore di pneumatici all-season ed estivi.

QUANDO BISOGNA METTERE GLI PNEUMATICI PER LA NEVE?

Prima di tutto, come ben noto, in Italia le gomme invernali sono obbligatorie per tutto il periodo invernale. Questi sono regolamentati dalla legge e hanno delle applicazioni che variano localmente. Le ragioni sono evidentemente dettate dalle diverse fasce climatiche presenti nello stivale italiano.

In linea generale, l’obbligo di pneumatici invernali scatta dal 15 novembre. Anche se per alcune zone del Sud Italia si ritarda fino al primo o al 15 di dicembre.

Le ragioni per adottare una mescola invernale sono però anche di natura logistica e tecnica. Infatti, nel caso in cui si vive in una località dove le temperature sono spesso sotto la soglia dei 7°C, o le nevicate sono frequenti e si è lontani da un centro abitato. Ma anche se il veicolo è indispensabile per la vostra vita quotidiana durante tutto il periodo invernale.

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