Bruxelles chiede più efficienza e più sicurezza per le due ruote europee

Nuove norme e standard piu’ rigidi in fatto di sicurezza e di emissioni a carico dei veicoli a due e tre ruote che rientrano nella categoria L. La Commissione si riunisce e punta ad una legislazione che sia piu’ semplice andando a vantaggio di consumatori ed industria Sicurezza e taglio delle emissioni. Queste le proposte […]

Nuove norme e standard piu’ rigidi in fatto di sicurezza e di emissioni a carico dei veicoli a due e tre ruote che rientrano nella categoria L. La Commissione si riunisce e punta ad una legislazione che sia piu’ semplice andando a vantaggio di consumatori ed industria
Sicurezza e taglio delle emissioni. Queste le proposte avanzate dalla Commissione Europea, che ha discusso in merito agli standard di tutti i veicoli che rientrano nella categoria “L” tra cui due e tre ruote come ciclomotori, motocicli con o senza sidecar, tricicli, quad e mini car. Il settore, inserito in una normativa ad hoc, garantira’ maggiore sicurezza ai piloti, ai cittadini ma soprattutto creera’ un notevole beneficio ambientale: riducendo le emissioni di inquinanti legate al trasporto su due e tre ruote andra’ diminuendo drasticamente l’inquinamento generato dal trasporto. A tal fine la Commissione ha proposto la semplificazione della Legislazione attualmente composta da 15 Direttive sostituendole con 5 soli Regolamenti.
Il Vicepresidente della Commissione europea Antonio Tajani, Commissario per l’industria e l’imprenditoria, ha dichiarato “La proposta di oggi e’ un esempio di come possiamo rendere la legislazione comunitaria piu’ leggera aumentando la sicurezza e le prestazioni ambientali dei veicoli della categoria-L. Una legislazione piu’ snella significa meno costi e oneri amministrativi per l’industria. Allo stesso tempo aumentera’ notevolmente la sicurezza di questi veicoli e ridurra’ le loro emissioni dannose. Inoltre ? ha ricordato Tajani ? saremo in grado di controllare l’ingresso di prodotti illegali nel mercato interno dell’UE. Cio’ che abbiamo proposto oggi andra’ a beneficio sia dell’industria che degli utenti di tali veicoli”.

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