Tra i tanti rincari che hanno caratterizzato l’arrivo del 2013, spunta qualche sconto, destinato a chi ne ha più bisogno. Il più sostanzioso è il bonus elettrico per il disagio fisico. Non sono in molti a conoscere questo prezioso strumento: si tratta di uno sconto nella bolletta dell’energia elettrica, dedicato alle famiglie dei malati che necessitano di apparecchiature elettromedicali indispensabili. Nel 2012 tale bonus ammontava a un importo fisso, pari a 155 euro.
Dal primo gennaio del 2013, invece, l’Aeeg ha stabilito che potrà variare da un minimo di 176 a un massimo di 636 euro, articolandosi in 6 importi calcolati in funzione del tipo e dell’intensità di utilizzo delle apparecchiature, della potenza installata e della residenza. Un incremento notevole, che si colloca nell’ottica di una più marcata attenzione verso le famiglie bisognose di aiuti.
L’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas ha anche aggiornato i valori dei bonus per le famiglie a basso reddito e numerose: a partire dal 10 gennaio, infatti, il loro bonus elettrico (che consente una diminuzione media del 20% sulla bolletta, al netto delle imposte) offrirà uno sconto minimo di 71 euro e massimo di 155 euro, rispetto alla forbice tra 63 e 139 euro del 2012. I due bonus sopracitati sono cumulabili, purché ricorrano i rispettivi requisiti di ammissibilità.