La prima fase del lavoro di Camilla e Luca consiste proprio nel ricercare a monte i piccoli produttori, possibilmente con filiere chiuse o corte e un approccio bio e di qualità, disposti a cedere ad un equo compenso fette importanti dei prodotti dei loro campi con approccio etico e non-sprecone. Da qui è iniziata la seconda fase del progetto: Camilla e Luca sono riusciti ad aprire, a Milano, il primo negozio “Bella Dentro” e per aumentare i volumi di frutta e verdura “salvati” acquistati dai piccoli produttori hanno lanciato addirittura una linea di conserve, marmellate e lavorati, in collaborazione con L’Officina, cooperativa sociale di Codogno, avviando un laboratorio di trasformazione in cui ragazzi e ragazze con forme di autismo o ritardi cognitivi si formano e rafforzano le loro abilità, imparando un mestiere. Anche questo aspetto, l’inclusione sociale e l’aiuto a persone fragili, fa parte della scommessa di “Bella Dentro”.
Immagini in evidenza tratte dalla pagina Facebook di Bella Dentro
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