Aule Natura in un Istituto comprensivo di Vicenza

Spazi verdi, stile WWF, per promuovere l’educazione ambientale e la sostenibilità. E lunch box per portare a casa il cibo avanzato in mensa e non sprecarlo

L’Istituto Comprensivo 2 e 4 di Vicenza, sotto la guida del preside Alfonso Sforza e della professoressa Fiorenza Maffei, ha sviluppato l’Aula Natura WWF, un innovativo spazio educativo all’aperto. Questa aula, unica nel suo genere, integra vari elementi naturali come orti didattici, stagni e siepi, favorendo un apprendimento esperienziale e multisensoriale. L’iniziativa, supportata dal WWF Italia, è in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, promuovendo l’accesso a spazi verdi, sicuri e inclusivi.

L’aula è dotata di tecnologie avanzate come QR code e videocamere, collegandosi all’app iNaturalist per un’esperienza educativa che unisce natura e digitale. Inoltre, il progetto ha ricevuto il patrocinio dell’Associazione Culturale Pediatri (ACP) e supporto formativo dal WWF Italia. L’obiettivo è di realizzare 50 Aule Natura entro il 2024, con la manutenzione garantita dagli alunni stessi, educandoli alla responsabilità e alla sostenibilità.

L’iniziativa ha avuto un impatto significativo, non solo migliorando la qualità dell’istruzione, ma anche favorendo la consapevolezza ambientale e l’impegno civico tra gli studenti. La docente Maffei è una figura di riferimento nella promozione dell’educazione alla sostenibilità, grazie anche alle numerose collaborazioni come quelle con Legambiente e con i Carabinieri della biodiversità.

I progetti dell’Istituto Comprensivo 2 e 4 di Vicenza, nell’ambito della sostenibilità, sono a tutto campo. Per educare in modo leggero e divertente i bambini a non sprecare il cibo, è previsto il lunch box. Ovvero una scatola con la quale gli alunni portano a casa il cibo avanzato e non lo sprecano, e riportano a scuola il giorno dopo il lunch box. Inoltre in questa scuola si utilizzano borracce al posto delle bottigliette di plastica, l’obiettivo è infatti diventare una scuola plastic free riducendo a zero il suo utilizzo.

Ancora, in un’area abbandonata, nei pressi della scuola, di proprietà del comune, sono stati realizzati un orto didattico, un allevamento di insetti, con una serra aperta al pubblico.

Fonte immagine di copertina: Facebook

Il progetto è candidato al Premio Non Sprecare 2024, nella sezione Scuole e università. Per candidare i vostri progetti, seguite le istruzioni fornite qui.

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