Chi sono gli attivisti ambientali di Code rood

Giovani ma molto ben informati. Possono esagerare, ma ci ricordano la gravità della crisi climatica

CHI SONO GLI ATTIVISTI AMBIENTALI DI CODE ROOD

Un giorno occupano una centrale del gas in Belgio. Un altro giorno manifestano per bloccare l’estrazione di carbone in una miniera tedesca. Qualche volta esagerano, come quando imbrattano le opere d’arte. Sono gli attivisti ambientali di Code rood, una rete di attivisti ambientali nata in Olanda ma cresciuta in tutta Europa. Si tratta di giovani, molto determinati e anche ben informati, che concentrano le loro azioni di protesta contro le industrie fossili. I gesti di disobbedienza civile possono essere di diversa natura, e comportare anche il blocco delle centrali occupati o dei percorsi autostradali per arrivarci. Nel 2021, quando gli attivisti di Code rood hanno dipinto di nero una stazione di servizio della Shell all’Aia, è iniziata la nuova fase della protesta degli attivisti olandesi. Usare la vernice come arma per farsi sentire e riconoscere. 

Fonte immagine di copertina: Facebook

PICCOLI GESTI DI CHI LOTTA A FAVORE DELL’AMBIENTE:

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