Assicurazione auto mensile: conviene?

Il premio viene diluito in 10-12 rate. Attenzione ai tassi di interesse ed ai costi contrattuali, che potrebbero aumentare di molto la polizza

L’aumento del costo della vita è sotto gli occhi di tutti. Secondo i dati resi noti dal governo e rilevati dall’ISTAT, la variazione biennale registrata nell’intervallo compreso tra giugno 2021 e giugno 2023 vede un +14,3%.

Un aumento significativo, soprattutto se si considera che non ha coinciso con un surplus del reddito né con una riduzione delle tasse, per il pagamento delle quali l’Italia si conferma uno degli Stati al vertice in Europa.

ASSICURAZIONE AUTO MENSILE

Tra le spese che maggiormente incidono sui bilanci delle famiglie troviamo l’assicurazione auto. Il momento del pagamento risulta uno dei più delicati per gli automobilisti, in quanto avviene per lo più nella classica formula annuale o al massimo semestrale, a fronte di un saldo piuttosto oneroso.

Un ampio numero di persone preferirebbe, in realtà, una dilazione dell’importo con cadenza mensile: una misura che sempre più compagnie stanno proponendo. Ma siamo sicuri che sia conveniente?

La risposta a questa domanda dipende naturalmente da quale polizza RCA si decide di attivare. Ad esempio, l’assicurazione auto di Telepass offre la possibilità di effettuare il saldo sia in un’unica soluzione, sia suddividendo l’importo in 12 mensilità. Il tutto senza costi aggiuntivi.

Ed è proprio questo elemento a fare la differenza sull’effettiva convenienza della polizza, dal momento che a parità di condizioni e garanzie, è il costo finale che funge da spartiacque.

La polizza di Telepass è strutturata a misura della persona per tutti gli aspetti: dalle clausole al pagamento. Un fattore che la rende particolarmente appetibile.

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COS’È L’ASSICURAZIONE AUTO MENSILE

L’assicurazione auto mensile è anche nota come assicurazione auto a rate. Si tratta di una formula che permette di diluire il premio in 10/12 mensilità, a seconda delle politiche commerciali adottate da parte della compagnia.

È una soluzione che risulta utile per chi fa fatica ad arrivare a fine mese, ma anche per chi non desidera mettere in un salvadanaio i soldi necessari per provvedere al pagamento annuale.

Un discorso che vale ancora di più se si considera che a seconda della classe Bonus Malus di appartenenza si possono superare i 1000 euro totali.

Ci sono alcuni aspetti da considerare nella valutazione di questa formula e il più interessante è la praticità. Ma entriamo più nel dettaglio:

  • la maggior parte delle società decidono di premiare chi paga in un’unica tranche, applicando degli interessi più o meno onerosi alle soluzioni con rateizzazione mensile. Non sempre è così, come abbiamo avuto modo di vedere, per questo motivo una lettura in più al contratto prima della sottoscrizione non guasta;
  • è spesso necessario presentare un documento a conferma del reddito;
  • se il pagamento non va in porto, la polizza dopo diversi solleciti viene sospesa; questo vuol dire che, nei fatti, l’automobile risulta scoperta a livello assicurativo. Fino a quando la situazione non viene ripristinata non è in regola e anche le coperture accessorie vengono bloccate.

COME FUNZIONA

Come funziona l’assicurazione auto a rate? Ecco cosa c’è da sapere.

  • Il prezzo pagato annualmente viene suddiviso secondo 10/12 rate mensili.
  • A ogni scadenza l’importo concordato è addebitato in automatico sul conto corrente o sulla carta di credito.
  • In genere la prima rata viene saldata durante la fase di acquisto dell’assicurazione.
  • La copertura del veicolo è valida per il primo mese contrattuale.
  • Gli altri pagamenti risultano addebitati pochi giorni prima della scadenza mensile della copertura.

Quando termina l’efficacia della polizza? Alla fine dell’ultima mensilità annuale. Ricordiamo che in seguito all’abolizione del tacito rinnovo, il nuovo contratto non viene sottoscritto automaticamente.

Questo vuol dire da un lato che è possibile rinegoziare le condizioni e fare un cambio in base alle proprie necessità, dall’altro che appare indispensabile attivarsi per tempo. La legge dà altri 15 giorni una volta scaduta la polizza per mettersi in regola.

Il saldo dell’assicurazione mensile può essere fatto sia senza che con finanziamento. Nel primo caso il pagamento delle rate viene fatto direttamente alla compagnia assicurativa.

Nel secondo caso, invece, occorre avvalersi della mediazione di un istituto di credito o di una società finanziaria.

In presenza di quest’ultima opzione è bene controllare eventuali spese aggiuntive. La richiesta di interessi, è giusto esserne a conoscenza, può verificarsi anche per chi predilige la soluzione senza finanziamento.

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PRO E CONTRO

I vantaggi che permette di ottenere un’assicurazione mensile sono molteplici. A cominciare dal fatto che evita di fare una spesa onerosa tutta in una volta. La dilazione è una soluzione che si conferma comoda soprattutto se il pagamento annuale coincide con altre spese.

E i contro? L’unico aspetto penalizzante è potenzialmente quello legato al costo finale, soprattutto se sono presenti degli importi aggiuntivi dovuti ai tassi di interesse o a clausole contrattuali.

Quando, invece, l’assicurazione auto a rate risulta senza interessi, ovvero a tasso zero, allora diventa davvero interessante per tutti. Questo perché si riesce ad azzerare il sovrapprezzo e a ottimizzarne la convenienza.

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