Antica passione: la grande fattoria di Acerra creata da un operaio licenziato ingiustamente

Michele Guaglione è stato per vent’anni un operaio di un’azienda alimentare nella zona della “Terra dei fuochi”, tra Napoli e Caserta, un’area-simbolo, non solo in Italia, dei disastri ambientali causati dallo smaltimento illegale dei rifiuti e dagli incendi dei terreni un tempo destinati all’agricoltura. Qui, infatti, batte anche il cuore della Campania Felix, dall’antichità una delle zone più fertili e produttive di tutta la regione.

Nel corso della sua vita di operaio, Michele decide anche di battersi per i diritti dei lavoratori, innanzitutto la salute, e nel 2021 viene licenziato per alcune critiche all’azienda postate sulla sua pagina Facebook. Ma invece di sprecare tempo lamentandosi, Michele si rimbocca le maniche e parte all’attacco: da un lato denuncia l’azienda, fa una vertenza per il reintegro del posto di lavoro, e la vince; dall’altro lato inizia a mettere le basi di un futuro completamente nuovo, grazie a un progetto da agricoltura sostenibile. 

Michele frequenta associazioni sul territorio di Acerra che si occupano di assistenza e aiuto agli operai licenziati, e trova così i compagni di viaggio per la nuova avventura. Insieme, Michele e i suoi soci creano la cooperativa “Antica Passione” che diventa in pochi anni un gioiello dell’agricoltura sostenibile nel territorio della “Terra dei fuochi”.

La cooperativa si rifornisce di ortaggi, innanzitutto pomodori, a chilometro zero,  nel territorio della Campania Felix, solo “a residuo zero”, ovvero prodotti senza fitofarmaci e senza residui di pesticidi, e li trasforma in passate, sughi, creme, sottaceti, venduti poi sul mercato con il marchio Antica passione, agricoltura locale. 

Tutti i lavoratori che collaborano con la cooperativa creata da Michele Guaglione con i suoi soci, sono regolarmente assunti e inquadrati, secondo le norme del contratto nazionale di lavoro. Da qui un’altra missione di “Antica passione“: combattere a viso aperto contro ogni forma di caporalato, molto diffuso in questo territorio.