Puglia: gli aeroporti diventano plastic-free. Niente più bottigliette

Bari, Taranto, Brindisi e Foggia diventeranno scali plastic-free. Vietata la vendita di stoviglie in plastica monouso, e fontanine storiche dell'acqua pubblica per i viaggiatori

aeroporti pugliesi senza plastica

Volare sostenibile  si può. Non soltanto per quanto riguarda emissioni e combustibile, ma anche e soprattutto riducendo l’impatto ambientale degli aeroporti, dove si annidano sprechi nascosti ma considerevoli. Basti pensare alla classica bottiglietta d’acqua minerale da gettare prima del controllo di sicurezza dei bagagli. File interminabili di bottiglie piene per metà, sacchi e sacchi di plastica gettata in modo sconsiderato ogni giorno. Tutti i giorni.

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AEROPORTI PUGLIESI SENZA PLASTICA

Proprio in quest’ottica, per far fronte all’eccessiva produzione di rifiuti plastici, alcuni aeroporti del mondo hanno deciso di iniziare un percorso zero-waste (rifiuti zero), che li porterà entro qualche anno a ridurre, o perfino azzerare, considerevolmente lo spreco e l’impatto ambientale delle loro attività.

Aderendo al progetto Global Contact delle Nazioni Unite sulla sostenibilità sociale ed ambientale delle aziende, anche in Italia alcuni aeroporti hanno deciso di limitare il consumo di plastica: come in Toscana, ad esempio, o in Puglia.

La società di gestione degli scali aeroportuali pugliese, Aeroporti di Puglia, ha infatti deciso di vietare la vendita di bottiglie e stoviglie in plastica (bicchieri, bottiglie, piatti, contenitori, di plastica), sostituendoli con opzioni biodegradabili. I rifiuti biodegradabili ottenuti saranno inseriti poi in un processo di compostaggio che porta alla produzione di compost da riutilizzare in progetti a sostegno dell’agricoltura locale.

Non solo: in parallelo sarà disincentivato l’uso della plastica monouso attraverso l’installazione di apposite fontanelle storiche dell’acqua pubblica per riempire borracce o bottiglie riutilizzabili, che la società idrica pugliese, Acquedotti di Puglia, mette a disposizione dei tanti viaggiatori degli aeroporti della regione. Nel tentativo, anche, di sensibilizzare l’utenza sullo spreco di acqua e sul consumo di plastica. 

Su scala mondiale, sono tantissimi gli scali aeroportuali ad aver fatto propria la scelta della filosofia no-waste, per cercare di minimizzare il più possibile l’impatto ambientale delle proprie attività. Uno su tutti, l’aeroporto di San Francisco, in California.

(Immagine in evidenza tratta da telebari.it //Photocredits: Telebari)

VIVERE PLASTIC-FREE:

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